Presenti i più grandi studiosi contemporanei sul dialetto
Nella giornata di ieri dedicata al dialetto galloitalico e
alla regina Adelaide del Vasto, San Fratello è stata la sede di ricchi eventi
di arte e cultura. Alle 9 nel suggestivo centro storico è stata inaugurata e
aperta la Mostra Fotografica “Immagini e Parole” a cura degli infaticabili
Pippo Maggiore e Raffaella Nardone, con le foto storiche del Cavaliere
Benedetto Rubino e le foto contemporanee di Pippo Maggiore, inoltre alcuni
quadri dei pittori Nino Manasseri, Carmela Ricciardi e Teresa Regalbuto, le poesie del prof.
Benedetto Di Pietro, i coltelli sanfratellani di Pippo Gambitta, l’antica arte
del ricamo delle artigiane locali e la musica popolare suonata dal vivo da Ciro
Di Piazza, Salvatore Mondello, Filadelfio Carbonetto e Marco Bifronte; e poi,
un gruppo di volontari per raccogliere le firme in favore del restauro della
Chiesa del SS Crocifisso e per divulgare opuscoli informativi.
A metà mattinata nella sala conferenze del Museo Ermenegildo
Latteri iniziava il convegno sul galloitalico con l’intervento iniziale del
prof. Benedetto Di Pietro, che ha approfondito diversi argomenti inerenti il
dialetto, con curiosità sulle origini di alcune parole e proverbi, per poi
concludere il suo intervento parlando di Adelasia o Adelaide del Vasto. Il
lungo applauso riservato ad uno dei nostri concittadini più illustri è stato un
ringraziamento al suo impegno per San Fratello e la sua lingua; alla sua
partecipazione al convengo; ma soprattutto è stato un abbraccio all’uomo che
continua a stupirci con le sue creazioni cariche dalla grande umiltà del
personaggio e dall’amore verso la sua patria natia.
Successivamente è intervenuto il prof. Pino Foti che ha
relazionato un interessantissimo progetto per salvare il galloitalico, partendo
dalla scuola, vera e fondamentale base per costruire il futuro del nostro
popolo sulla prospettiva di mantenimento della nostra identità culturale.
Infine, il prof. Salvatore Mangione padrone di casa - visto
che è stato il fondatore del bellissimo Museo Latteri - ha deliziato la platea
con alcune curiosità che brillantemente sono state recuperate, pubblicate e
consegnate alla storia.
Nel pomeriggio si sono aperti i lavori presso l’aula
consiliare del Palazzo Municipale con l’intervento di apertura del prof.
Salvatore Riolo, il quale nonostante i problemi legati all’audio è riuscito ad
esporre brillantemente la relazione sul galloitalico ed in modo approfondito
sulla ricchezza linguistica del dialetto di San Fratello; in seguito il prof.
Benedetto Di Pietro ha presentato la pubblicazione degli Atti del Convegno di
Viggiù inerenti la questione galloitalica della parlata di San Fratello e
quella di Viggiù; subito dopo è intervenuto il prof. Benedetto Iraci, che già si
è contraddistinto in passato per il grande lavoro di ricerca sulla bibliografia
su San Benedetto il moro, e che ha presentato l’opera “Nra li sträri e li
cunträri” (Per le strade e le contrade) e il suo autore Benedetto Lo Iacono,
quest’ultimo chiamato in causa per recitare alcuni versi del suo lavoro.
La giornata di ieri e proseguita con l’apertura ufficiale del 10° incontro Internazionale degli “Italiani in Patria e nel Mondo” e in serata nella piazza principale del paese con le rappresentazioni teatrali e le poesie in lingua sanfratellana con i bambini della Scuola Manzoni di San Fratello.
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