Rubata una campana seicentesca realizzata a San Fratello

Si trovava nella cappella Avarna a Gualtieri Sicaminò


Tra i tanti furti che negli ultimi tempi sono stati messi a segno nel comprensorio tirrenico fa sicuramente scalpore quello della "campana dell'amore" che si trovava nell'ex cappella di proprietà del duca Giuseppe Avarna, scomparso 15 anni addietro nell'incendio della sua abitazione.


Ad accorgersi della sottrazione alcuni turisti che hanno effettuato una escursione nel feudo. La campana era diventata un simbolo per tutti, in quanto rappresentava per la leggenda popolare il segnale delle performance amorose dell'aristocratico con le sue donne e allo stesso tempo la faceva suonare per indispettire l’ex-moglie.

La campana - secondo quanto emerso ricostruendo la storia del nobile, convolato a nozze con una hostess americana - era stata realizzata alla fine del Seicento nelle fonderie di San Fratello.

Le fonderie di San Fratello avevano una vasta produzione che copriva gran parte del territorio siciliano e furono il motore di una parte molto importante dell’economica del centro nebroideo, inoltre l’abilità degli artigiani sanfratellani era conosciuta in tutta l’isola.
Fonte: Gazzetta del Sud

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