Dal prossimo anno scolastico
i bambini di San Fratello torneranno a fare scuola nel quartiere Stazzone. Ma
si deve puntare anche al recupero del Campo Sportivo.
Sono ormai a buon punto i
lavori per il recupero del plesso scolastico delle Scuole Medie nel quartiere
Stazzone. Già a fine maggio la scuola potrebbe essere consegnata, anche se
l’apertura dovrebbe comunque slittare al prossimo anno scolastico.
Inoltre, sono
già state eseguite le demolizioni degli edifici privati a rischio crollo nella
zona in prossimità dell’edificio pubblico. Resta quindi da fare la bonifica dell’area,
che prevede oltretutto la messa in opera di un nuovo impianto fognario e il
ripristino della rete delle acque chiare. Insomma, manca ancora qualche
servizio ma per il resto i lavori vanno avanti spediti.
Con il recupero del plesso
scolastico sarà così possibile con una sola mossa risolvere due problematiche
degli ultimi tre anni: quello inerente l’utilizzo dei container, tanto criticati
in questi mesi; e il possibile riutilizzo del campo sportivo comunale.
La scelta di tre anni fa,
infatti, penalizzò oltremodo tutti i giovani appassionati di sport, che hanno
dovuto rinunciare - tra le altre cose - anche all’unico impianto sportivo
presente sul territorio dove era possibile svolgere gare agonistiche ufficiali.
Quella scelta caratterizzata da “un’arretratezza culturale” senza precedenti,
fu un concorso di colpa fra la Protezione Civile, l’Amministrazione Comunale,
la Scuola Manzoni e i genitori degli alunni.
Nei mesi a seguire è
arrivato il pentimento di tanti che avevano appoggiato l’idea, ma ormai era
troppo tardi. Con la quasi certezza che la lezione sia stata utile si spera, a
questo punto, che oltre al recupero della scuola, si prenda in seria
considerazione l’idea di ripristinare il campo sportivo, alla quale non basta
togliere i container per tornare ad essere fruibile e idoneo per fare sport e
disputare le gare ufficiali. [C.E.]
MA LA SCUOLA DOVE DOVRANNO RIENTRARE I NOSTRI FIGLI , è STATA MESSA IN SICUREZZA CON LE NORMATIVE VIGENTI? OVVERO UN ADEGUAMENTO SISMICO? NOI GENITORI POSSIAMO RICHIEDERE I DOCUMENTI CHE CERTIFICANO LA MESSA IN SICUREZZA SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA? E SE è SI , QUALI SONO GLI ORGANI COMPETENTI DOVE POSSIAMO RIVOLGERCI ?
RispondiEliminaINFINE MI AUGURO CHE MOLTO PRESTO TUTTO RITORNI ALLA NORMALITà COMPRESO IL CAMPO SPORTIVO DOVE I NOSTRI FIGLI CON LA SQUADRA DI CALCIO SI ALLENAVANO E DIVERTIVANO TANTO, E PER DARE A QUESTI RAGAZZI LA POSSIBILITà DI NON FINIRE NEI BAR GIà DA PICCOLI
io mi auguro che qualche organo competente abbia il buon cuore di rispondere alle domande che il genitore come me ha sopra evidenziato. sappiamo tutti che quella determinata zona e' stata qualificata come zona rossa. in piu' siamo venuti a sapere durante il terzo anniversario della frana per bocca dell'ingegner lo monaco che dove c'era un tempo la chiesa di san nicolo' e' stata trovata una falla. io da genitore mi chiedo: se in quella zona e' stato vietato ricostruire, compresa la nuova chiesa che prima era stato deciso fosse ricostruita nello stesso luogo, invece in un secondo tempo scoperta la falla non e' piu' possibile. come facciamo noi genitori a fidarci? chi ci dice che questa falla che si trova a soli 40 metri dal plesso della scuola media non e' pericolosa per i nostri figli visto ed e' accertato che n il nostro e' un territorio ad alto rischio sismico? e ne abbiamo avuto modo di constatarlo in questi ultimi giorni. al signor sindaco , al consiglio comunale, ai responsabili dell'area tecnica di codesto comune, ai signori della protezione civile nazionale e regionale dal piu' grande al piu' piccolo, desidero chiedere di avere la cortesia ed il buon senso di dare le risposte a queste nostre domande.
RispondiEliminaScusami ma... come al solito sentiamo solo quello che vogliamo sentire!è vero che l'ingegnere Lo Monaco disse che FORSE la chiesa non sarebbe stata ricostruita sullo stesso posto a causa della faglia ma disse anche che, nell'eventualità,poteva essere ricostruita nell'area dove sorgeva il primo plesso delle scuole elementari!!
EliminaMI SEMBRA PROPRIO DIFFICILE CHE QUESTO ACCADA , ANCHE PERCHè DOVRANNO SPIEGARE AI PROPRIETARI DELLE CASE ABBATTUTE PERCHè PER LA CHIESA è POSSIBILE RICOSTRUIRE NELLA ZONA R 4 DOVE C'ERA PRIMA IL PLESSO SCUOLA ELEMENTARI E PER LORO NO ... NON VI SEMBRA UNA NETTA CONTRADDIZIONE?
EliminaMi auguro che i genitori non dormano tutta l'estate e si sveglino a settembre e scoprano che non tutte le demolizioni nel tragitto che porta alle scuole sono state fatte!so che ci sono ancora edifici da abbattere e che per alcuni ci sono problemi...svegliamoci!vigiliamo! non facciamo arrivare settembre e non facciamoci dire "ancora qualche mesetto di container e poi ci trasferiamo" assicuriamoci che tutto sia in regola MOLTO prima di settembre,che "le scatolette"siano smontate PRIMA di settembre!! E' UN DOVERE CHE ABBIAMO NEI CONFRONTI DEI NOSTRI FIGLI!!
RispondiEliminain questo paese non c'è unione neanche quando si parla della salute dei nostri figli ... svegliamociiii
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