Angeli o demoni?

Una favoletta con protagonisti due angeli incompresi e un popolo maledetto.

di Carmelo Emanuele.
C’era una volta un paese sperduto sui monti che un giorno vide spuntare degli Angeli. Questi esseri soprannaturali dalle bianche ali, la coscienza candida e la parola sacra entrarono nel piccolo centro abitato per fare miracoli. Il paese sembrava senza fiducia e l’arrivo degli Angeli miracolosi aveva trasmesso al popolo un senso di speranza che si rifletteva in grandi aspettative per il futuro.

Ben presto però gli Angeli si accorsero che la loro sacra parola non era compresa, perché il popolo parlava una lingua incomprensibile, sembrava albanese, forse addirittura turco per qualche ignorante. Invece era un’antica lingua galloitalica, patrimonio di una popolazione antica che custodiva questo codice come un tesoro.

Non riuscire a comunicare con il popolo fece imbestialire i due Angeli che avrebbero maledetto il piccolo paese sperando in una frana violenta che spazzasse via tutto. Eppure il piccolo e sfortunato paese con la sua umile gente aveva già passato le pene dell’inferno. Gente che ostinatamente continuava a vivere in questo luogo un po’ per “Amore” e un po’ per “Sacrificio”. Cosa avesse fatto tutta quella povera gente, da subire quella maledizione nessuno è mai riuscito a saperlo.


La situazione già molto compromessa degenerò definitivamente quando i due esseri soprannaturali, non conoscendo e ignorando storia, tradizioni e cultura di un popolo e di un territorio, giunti nella piazza principale domandarono ad un passante dove si trovava la stazione dei treni, e si resero conto che il bel paesello non veniva raggiunto dalla ferrovia, quindi non partiva e non arrivava nessun treno. Rimasti nuovamente delusi scagliarono una seconda maledizione anche sugli incolpevoli cittadini.

A chiunque chiedesse spiegazioni gli Angeli non rispondevano. Avevano deciso di alzare un muro di omertà fra loro e i cittadini che volevano aiutarli.

Ma la goccia che fece traboccare il vaso arrivò pochi giorni più tardi, quando comprando un giornale lessero la data riportata dal quotidiano e compresero che avevano sbagliato tempo. Infatti loro sarebbero dovuti arrivare nel 2065 ed invece giunsero nel paesello 50 anni prima.

A quel punto i due Angeli capirono che era inutile restare nel paesello aspettando il 2065, perciò decisero di andare via, lasciando le maledizioni anche su gente che non conosceva la loro storia.

Commenti

  1. Realta` in fantasia che mettendo il dito sulla piaga la fa sanguinare.
    Complimenti Carmelo.

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