POLITICA
E' stato stabilito come criterio quello della popolazione e del
territorio. Bisognerà riesaminare progetti da inserire, priorità e risorse
occorrenti.
Mario Romeo.
Masterplan Nebrodi, elenco progetti e della spesa per il 2016 da
rivedere. Per l'area messinese saranno appena 61 milioni di euro per il biennio
2016-2017 per cui bisognerà rivedere i progetti da inserire, le priorità e le
risorse occorrenti.
Un primo incontro, presenti alcuni rappresentanti delle amministrazioni
comunali interessate, si è tenuto a Messina dove, come linea d'indirizzo
generale, è stato stabilito come criterio quello della popolazione e del
territorio. Dell'area nebroidea su iniziativa del presidente del Parco dei
Nebrodi Giuseppe Antoci, fanno parte 35 comuni, da San Piero Patti a Capizzi a
Santo Stefano di Camastra.
Nell'incontro tenuto a Sant'Agata Militello nello
scorso mese di dicembre, presenti i sindaci dei comuni interessati, furono indicati
fra le priorità la dorsale dei Nebrodi, 70 chilimetri da Mistretta a Floresta;
il porto di Sant'Agata Militello; il porto di Santo Stefano di Camastra in fase
esecutiva di finanziare, completamento della struttura Kysar a Monte Soro;
ospitalità diffusa nei comuni di Mirto, Frazzanò, Longi, Capri Leone,
scorrimento veloce Patti, Librizzi, San Piero Patti. Nella seconda fase
lungomare Torrenova; aereoporto Caronia Marina, strada Capizzi, Cerami, Troina,
Cesarò, diga Ancipa.
L'Elenco scaturito dall'incontro fra i sindaci del territorio nebroideo
- interviene il presidente del Parco Giuseppe Antoci - contiene nove progetti
alcuni esecutivi, altri definitivi, altri ancora di massima. Quelli che
riguardano l'area nebroidea che dovrebbero partecipare a parte dei 61 milioni
di euro destinati alla Città Metropolitana di Messina per la prima fase,
2016/2017, sono cinque e riguardano la dorsale dei Nebrodi; il porto di Santo
Stefano di Camastra; albergo diffuso nei comuni di Mirto, Frazzanò, Longi,
Capri Leone e inoltre per alcuni aspetti il porto di Sant'Agata Militello che
già possiede un proprio finanziamento e lo scorrimento veloce Patti, Librizzi,
San Piero Patti".
"Chiaramente - sottolinea il Presidente dei Parco dei Nebrodi -
appare inevitabile la necessità di fare delle scelte compatibili con le risorse
disponibili nella prima fase. Nella successiva fase, la fase che riguarda il
periodo 2017-2020 le somme a disposizione ammontano a 331 milioni di euro per
cui rientreranno gli altri progetti. Per martedì prossimo giorno 16 alle 18 -
conclude Antoci - ho invitato i sindaci dei comuni del Parco per l'indicazione
dei progetti presceltio e le risorse necessarie.
fonte: gazzetta del sud
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