Hotspot Messina, nessuna decisione è stata presa

POLITICA
Il Ministro Alfano conferma l'insussistenza di tali voci.

"Bagnarsi prima che piova"... è una vecchia pratica ben radicata nella tradizione culturale siciliana e ben si addice a quello che sta avvenendo a Messina sulla presunta localizzazione di un hotspot in città”. Lo afferma il Senatore Bruno Mancuso, dopo un colloquio sulla questione col Ministro dell’Interno AngelinoAlfano.

"Capisco che a volte le supposizioni possono essere utili per rivisitare posizioni espresse in precedenza dall'amministrazione, chiaramente avventate e debordanti rispetto ai sani principi delle politiche dell'accoglienza di cui siamo fermi sostenitori – commenta Mancuso –  ma costruire sul nulla un vespaio di polemiche basate su notizie infondate mi sembra inopportuno, a meno che non si voglia distrarre l'opinione pubblica dai veri problemi della città”.

Mancuso spiega quindi di aver avuto confronti con il Ministero dell’Interno per chiarimenti sulla vicenda. “Ho raccolto le sollecitazioni di Daniela Faranda ed ho contattato il Ministero degli Interni e lo stesso ministro Alfano  - afferma il Senatore – che hanno confermato l'insussistenza di queste voci, ribadendo che nessuna decisione è stata presa in proposito.

Al Ministro ho spiegato le ragioni dell'inopportunità di questa localizzazione in un momento particolarmente difficile per la città, affannata da una cronica carenza di servizi che la troverebbe impreparata ad affrontare questo ulteriore fardello”.

Roma, 07 Giugno 2016

Ufficio Stampa
Sen. Bruno Mancuso

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