ITIS, ITET e FAI insieme a Locri per ricordare le vittime di mafia


ATTUALITA' 
Oltre 25.000 persone hanno sfilato e gremito la piazza di Locri per ascoltare, in religioso silenzio, i 950 nomi della Vittime di tutte le mafie.

Gli Istituti Tecnici santagatesi, ITIS "E. Torricelli" ed ITET " G. Tomasi di Lampedusa" hanno partecipato, il 21 Marzo 2017 a Locri ( RC), alla "XXII Giornata della Memoria e dell’Impegno, in Ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie". L'adesione alla manifestazione di Libera è stata realizzata in collaborazione con la FAI Antiracket di Sant'Agata M.llo, che ha sponsorizzato l'iniziativa.

Oltre 25.000 persone hanno sfilato e gremito la piazza di Locri per ascoltare, in religioso silenzio, i 950 nomi della Vittime di tutte le mafie. Gli studenti santagatesi si sono sentiti parte integrante di un'immensa famiglia, che continua a dire, anzi urlare: "Mai più mafie!" . Tanta la commozione tra i presenti.

Dal palco, don Luigi Ciotti ha chiesto ai tantissimi giovani e ai meno giovani “una scossa, un sussulto”. Lo ha chiesto anche alle Istituzioni, perché non prevalga la “rassegnazione alla violenza e alla corruzione”.

Le docenti Mariangela Gallo dell' ITIS e Teresa Carrara dell' ITET, alla conclusione della proficua partecipazione, hanno dichiarato: " Un'esperienza entusiasmante quella di Locri, infatti siamo convinte che il lavorare in sinergia con i divesi Istituti ci permette di realizzare quella democrazia partecipativa, non antagonista, ma protesa al bene comune degli studenti" .

Anche Il vice-presidente Fai Antiracket della regione Sicilia, dott. Giuseppe Foti ha affermato :"La FAI antiracket di Sant'Agata M.llo, ancora una volta, si mostra disponibile, finanziando quelle attività che hanno come finalità la formazione educativa alla legalità. Come afferma Don Ciotti, legalità non comeidolo, ma come un mezzo per raggiungere un obiettivo importante che è quello della giustizia".

La studentessa dell'ITIS Chiara Scorza, rappresentante della consulta provinciale, ha dichiarato: "Ascoltare i nomi delle vittime della criminalità organizzata e vedere le facce commosse dei loro cari è stato struggente e ci ha lasciati attoniti, ma ci ha fatto capire che tutti noi, indistintamente, a quei nomi ed ai loro familiari dobbiamo tanto".

Ad accompagnare gli studenti dei due Istituti, oltre alle docenti Gallo e Carrara, vi erano anche le prof.sse Bettina Todaro dell'ITIS e Masina Gambadauro dell'ITET, le quali hanno ricordato che Lo slogan della manifestazione è stato: "LUOGHI DI SPERANZA, TESTIMONI DI BELLEZZA".

Inviato da: Mariangela Gallo


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