Commemorazione della Festa della Repubblica a San Fratello


Ciro Carroccetto.
Organizzata dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Società nuova fra Militari in congedo e l'Associazione culturale 'Corpo Bandistico San Benedetto il Moro', si è svolta a San Fratello, nella mattinata del 2 giugno, una bella manifestazione per ricordare la Festa della Repubblica.

Si ringraziano le autorità intervenute (il maresciallo della locale stazione CC Vincenzo Di Garbo, il corpo dei vigili urbani ed il loro responsabile Filadelfio Carroccio), le Associazioni presenti e naturalmente tutti i concittadini che hanno partecipato.

Il corteo, partito dalla 'Portella dei galli', si è recato in piazza Ricca Salerno dove è stata deposta una corona d'alloro al monumento dei caduti.

Dopo il 'silenzio' eseguito dal maestro Andrea Marino, il sindaco Francesco Fulia, in un accorato discorso ha ricordato i momenti salienti non solo del referendum istituzionale indetto ", il 2 giugno del 1946, che determinò la forma di governo, dove per la prima volta votarono pure le donne, ma soprattutto i valori fondanti della Carta Costituzionale redatta dai costituenti eletti quello stesso 2 giugno 1946!

Al termine un breve ma sentito intervento dell'Arciprete don Salvatore Di Piazza che, prima ha fatto raccogliere tutti in preghiera e, infine, benedetto il momento solenne.

Il corteo e poi l'incontro in piazza, sono stati allietati, in particolare, dai giovani componenti della 'fanfara dei giudei' che, accompagnati da alcuni componenti degli adulti, hanno suonato alcuni dei classici brani del loro repertorio. Il futuro, non solo della fanfara, è sicuramente loro. Aiutati a crescere (dalle famiglie, dalla scuola e dalle istituzioni), negli 'alti' principi della nostra Repubblica, speriamo che possano riuscire a rendere fattivi e reali alcuni degli articoli fondamentali della 'Carta', rimasti ormai per troppo tempo una splendida utopia'.









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