Nel pomeriggio di giorno 11 febbraio 2014, i Carabinieri della stazione di San Fratello, congiuntamente al personale del locale distaccamento del Corpo Forestale, presso una zona
boschiva del “Parco dei Nebrodi”, hanno trovato e soccorso un gruppo di
escursionisti tedeschi.
Due di loro avevano chiesto già aiuto ai Carabinieri
della Stazione di Acquedolci, dove erano giunti in autostop verso le ore 12:00
circa, facendo scattare le attività di soccorso e ricerca per altri
nove loro connazionali, che erano rimasti bloccati nei boschi dei Nebrodi, tra
i territori di San Fratello e Cesarò.
Allertati dai colleghi di Acquedolci, i
Carabinieri della Stazione di San Fratello hanno così avviato le ricerche,
chiedendo anche il qualificato supporto del personale del locale distaccamento
del Corpo Forestale Regionale. Ed è stato coinvolto anche il personale del 118
dato che, a quanto pare come avevano riferito i due escursionisti, un loro
connazionale non si trovava in condizioni di camminare, a causa di ferite
riportate per una caduta.
Portati sul posto, i due hanno tentato di descrivere
sommariamente il paesaggio dove probabilmente si trovavano i compagni. La
grande conoscenza di quei luoghi ha permesso agli uomini dell’Arma e del Corpo
Forestale, dopo aver camminato per quasi due ore su sentieri boschivi impervi,
di individuare intorno alle ore 17,00, in C.da Caprino ad oltre 1400 metri di
quota, il gruppo di escursionisti, che intanto si era accampato in
condizioni di fortuna.
Prestati i primi soccorsi all’escursionista ferito, la
comitiva è stata accompagnata in una struttura ricettiva della zona
dove, dopo essere stata rifocillata, ha poi trascorso la notte.
Gli escursionisti, tutti facenti parte di un gruppo scout tedesco, erano giunti
da diversi giorni nei boschi del Parco dei Nebrodi per un trekking che si
sarebbe dovuto protrarre, salvo imprevisti, sino al giorno 16 febbraio, data
del loro rientro in Germania. [fonte: 24 live.it]
Commenti
Posta un commento