Giornata Ecologica, “Il bosco non è una discarica”

Il gruppo San Fratello in MoVimento organizza la pulizia del bosco.

Domenica 14 Settembre dalle ore 7 alle ore 12:30 la prima giornata ecologica dedicata alla pulizia del bosco. La giornata ecologica è un'occasione per valorizzare il territorio ed incoraggiare l'educazione ambientale e senso civico. 

Il nostro progetto, “Il bosco non è una discarica” propone di sensibilizzare i partecipanti e di riflesso, tutte le persone che assisteranno allo svolgersi dell’iniziativa. Vi riportiamo brevemente il programma che intendiamo svolgere nella giornata:

Domenica 14 Settembre
Ore 7.00 Ritrovo presso Piazza Portella
Ore 7.20 Distribuzione del materiale per la raccolta dei rifiuti trasportabili e indicazioni sulle attività da svolgere
Ore 7.40 Partenza per il bosco

Ore 8.00 Inizio dei lavori di pulizia
Ore 12.00 Trasporto dei rifiuti presso i punti di raccolta individuati
Ore 12.30 Pranzo sociale offerto dall’Amministrazione Comunale c/o Villa De Angelis (Gesuiti) in C/da Muto con tutti i partecipanti.



E’ gradita la partecipazione di tutti, bambini compresi, per qualsiasi informazione in merito, potete contattarci ai seguenti recapiti: e-mail: sanfratelloinmovimento@hotmail.com cell: 3281124448



Patrocinata dal Comune di San Fratello e dal Parco dei Nebrodi

Organizzata dal Gruppo San Fratello in MoVimento
Con la partecipazione di:

Corpo Forestale dello Stato
Azienda Regionale U.P.A. Messina 
Legambiente Nebrodi
Pro-Loco Apollonia
Società Militari in Congedo
Corpo Bandistico S. Benedetto il Moro
Ass.ne Volere Volare Onlus
Gruppo Volontari “San Fratello nel Cuore”
Comitato Festeggiamenti S. Benedetto il Moro


E con la cortese disponibilità dei locali di Villa De Angelis (Gesuiti).

fonte: Alfio Carrini

Commenti


  1. Il nostro progetto, “Il bosco non è una discarica”

    DAL PANIERE DEI MIEI RICORDI

    Ero solito fare un viaggio di piacere e di cultura della durata di circa due settimane, tutti gli anni. Per farlo con una certa comodità, senza alcun vincolo di arrivo e partenza, e senza avere la necessità di prenotare un hotel, avevo scelto il periodo che corre subito dopo la prima decade di settembre; in questo periodo, normalmente, il tempo è bello e non troppo caldo e, l’aria settembrina invitante.
    I miei viaggi si svolgevano come costruire un collage, di tipo mosaicato: una tessera per volta fino a costruire l’intera figura. Se in certo luogo, per una maggiore attenzione mi necessitava più tempo, mi soffermavo quel tanto in più che mi serviva alla bisogna.

    L’ARTE DEL PULITO NEI VERDI BOSCHI DELL’ALPE.
    Percorrendo le strade statali tra i boschi di pini e abeti, mi accorsi che; non una una piccola carta né una mezza-cicca v’era infra la tenera erbetta e gli alberi di medio e alto fusto. Qui regnava il nitore, qua e là lungo la strada fiancheggiata, come detto prima dagli alberi, appositi contenitori per immondizie stavano appesi a dei corti paletti sostenitori.
    Non un cartello di divieto, lungo il percorso, a segnalare la opportunità di mantenere la pulizia.
    Era il turista, il villeggiante che sentiva, nel suo interiore, l’obbligo di non sporcare, di sostenere puro l’ambiente.
    Plaudii a queste iniziative e mi sentii coinvolto in tanto. La tutela dell’ambiente ci è necessaria come l’aria pura e vitale che dovrebbero respirare i nostri polmoni.

    Fate, voi sanfratellani la pulizia del bosco, ma fatevi pure promotori di pulizia, di decenza, di comportamento essenziale verso il nostro stesso prossimo, e cioè: ogni uomo rispetto a un altro uomo: “Ama il prossimo tuo come te stesso”.
    Salvatore Emanuele - Firenze

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