Amministrazione Comunale e Dirigenza al lavoro per aprire al
pubblico la struttura sportiva in vista del campionato di Seconda Categoria.
Una doccia fredda arrivata per fortuna ad un mese dall’inizio
del campionato di calcio che vedrà la rappresentativa locale debuttare nel
campionato Regionale di Seconda Categoria della LND.
In seguito ad un controllo diffuso in tutta la provincia ad
opera delle forze dell’ordine per verificare lo stato delle strutture sportive
proprio nel mese in cui tutti i campionati sono ai nastri di partenza, l’impianto
Gagliani viene provvisoriamente chiuso alla fruizione del pubblico. All'omologazione del campo di gioco manca infatti il Nulla Osta per l'apertura della tribuna.
La dirigenza del club locale l’ASD San Fratello e l’Amministrazione Comunale sono già al lavoro per risolvere la questione e rendere la tribuna dell’impianto
agibile, entro domenica 11 ottobre. Per non correre il rischio di giocare le gare interne a porte chiuse, senza l'apporto del pubblico di casa.
Oltre alla necessaria documentazione, una
commissione dopo attento sopralluogo relazionerà sullo stato degli spalti, per
concedere successivamente il nulla osta che permetterà al pubblico di assistere
alle gare casalinghe della squadra locale. Che tutto si risolva al più presto è l'augurio di tutti i ragazzi, dai più giovani fino a
quelli della Prima Squadra, e se lo augura tutto il mondo dello sport che vive
anche dell’entusiasmo dei tifosi.
A rischio chiusura ci sono infatti molti impianti in
provincia, con il serio rischio che tante partite verranno disputate a porte
chiuse. Che la situazione non sia delle migliori ci viene confermato dai dirigenti
di molte società del comprensorio, pronte ad emigrare in altri comuni pur di
giocare dentro impianti a norma che garantiscano la sicurezza e l’ordine pubblico. Tutto ciò comporta però l'aumento delle spese gestionali e il calo dei sostenitori al seguito della squadra.
E questo è solo l’ultimo dei tanti problemi che attanagliano il calcio
dilettantistico, ormai in ginocchio da almeno un decennio a questa parte.
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