STORIA
La chiesa bizantina dei Diecimila Martiri era usata per il rito greco.
Salvatore Mangione.
L'arte e la cultura bizantina nel territorio dei Nebrodi, meriterebbero
più attenzioni ed interventi, per consentire ricerche e studi approfonditi.
Della bizantina chiesa dei Diecimila Martiri di San Fratello, molti scrittori e
storici hanno riportato la memoria ma nessuno ancora ha messo in luce la sue
meraviglie.
Tutto ciò che si riferisce al periodo greco ed all'arte bizantina,
in molte parti della Penisola viene accuratamente studiato a valorizzato.
Sarebbe quindi opportuno che nel silenzio della montagna venga aperto un varco
per riportare alla luce questo piccolo grande tesoro che, come scrive il
Rubino, ha avuto i fasti dei primi abitatori del centro, dopo la grande fuga
dal Monte Vecchio.
Fra il castello e l'abitato, la chiesa dei Diecimila Martiri
era l'unica che veniva utilizzata per le celebrazioni di rito greco,
successivamente soppiantate da quello latino con la venuta dei Lombardi e dei
Normanni.
fonte: gazzetta del sud
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