Riceviamo e pubblichiamo
Comunicato Stampa
Una manifestazione di popolo a fianco del candidato sindaco
Salvatore Caputo, sabato 22 aprile al Salone dei Giuseppini del Murialdo. Una
scossa che ha movimentato la città di Acquedolci per le eleizoni dell'11
Giugno. Un teatro pieno con gente motiviata, non curiosa. Due presentatori di
eccezione, giovanissimi che hanno galvanizzato la platea, i giovaniFulvia Russo
e Nino Giambò.
Per una città pulita, la problematica dell'acqua, il
precariato e la progettazione per intercettare i finanziamenti regionali
nazionali e europei, sono alcuni dei temi che il candidato sindaco Caputo ha
affrontato, senza vane promesse ma con solenne impegno da realizzare con il coinvolgimento
diretto di tutto il Consiglio comunale.
E' il promato della politica: concertazione e
determinazione. Un discorso che ha trovato un forte consenso del popolo
presente. Una maggioranza allargata che non rinnega il passato, ma vuole
intraprendere una fase nuova: Acquedolci 2.0 #caputosindaco è il nome della
lista e in effetti fotografa la realtà che si è concretizzata sabato al teatro
dei Giuseppini. In platea, in prima fila, c'erano tutti i consiglieri e
assessori guidati dal sindaco in carica, avv. Ciro Gallo ed i futuri candidati.
Durante l'ufficializzazione della candidatura è stato
proiettato il corto di 90 secondi, realizzato dalla consigliera Mariangela
Gallo. Un inno all'amore per Acquedolci, per la pace, l'amore e la famiglia.
Le foto della serata sono state diffuse immediatamente sui social,
amplificando il clima di soddisfazione anche nelle case degli acquedolcesi,
nelle piazze e nei bar, il giorno dopo. Le liste avversarie su questo punto
sono state finora carenti.
Al teatro Giuseppini sabato pomeriggio si è sentita
nell'aria la voglia di vincere e la consapevolezza che con lo slogan:
"Uniti e leali" si vincerà. Il finale di questo cammino dipende soltanto dalla
determinazione del gurppo di sostenitori.
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