La IV carovana della memoria e della diversità linguistica fa tappa a San Fratello

CULTURA
Un viaggio alla scoperta del patrimonio etnolinguistico d'Italia, attraverso il patrimonio delle minoranze linguistiche riconosciute, non riconosciute e nuove minoranze.

Ciro Carroccetto.
Nella rinnovata cornice della sede che ospita la biblioteca comunale 'Benedetto Craxi' a San Fratello, organizzata dall' Amministrazione Comunale in collaborazione con la pro loco 'Apollonia' e l'associazione culturale 'Volere Volare', si è tenuta una conferenza sul galloitalico nell'ambito della IV carovana della memoria e della diversità linguistica. 

Il tour promosso da Giovanni Agresti accompagnato da Silvia Pallini e Gabriella Franco, è un viaggio alla scoperta del patrimonio etnolinguistico d'Italia, attraverso il patrimonio delle minoranze linguistiche riconosciute, non riconosciute e nuove minoranze, in collaborazione con l' Associazione LEM- Italia' che si collega al progetto europeo 'Rete Tramontana'. Si ringraziano Salvatore Riolo e Antonio Matasso che, oltre per la loro cortesia, hanno, con mirabile efficacia, relazionato sia sulle origini, sia sulle possibili future sorti del galloitalico (compreso l'iter giuridico per il riconoscimento come minoranza linguistica). 


Un ringraziamento particolare va a tutti i presenti, studiosi ed appassionati, che contribuiscono giornalmente alla tutela del dialetto. Un grazie per la partecipazione ai rappresentanti del Parco dei Nebrodi e dell'Istituto Comprensivo Acquedolci-San Fratello. La sinergia tra le istituzioni è fondamentale per salvaguardare il patrimonio culturale e linguistico locale che è il segno identitario del popolo sanfratellano.


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