L'APPROFONDIMENTO
Il Primo smottamento che ha determinato la chiusura della statale per tutta la mattinata si è verificata in Contrada Oliveto.
Salvatore Mangione.
San Fratello. Notevoli danni e disagi dopo il violento temporale che
durante la notte per oltre sei ore si è abbattuto sul territorio. Due
smottamenti sulla strada statale 289 che dal Ponte Inganno conduce a
Catania, la prima abbondante nevicata sino ai confini con Cesarò e San Teodoro, scuola dell'obbligo con sospensione delle lezioni.
Il Primo
smottamento che ha determinato la chiusura della statale per tutta la mattinata si è verificata in Contrada Oliveto, dove ha ceduto
insieme ad alcuni alberi un tratto di
mura. Le operazioni coordinate dai Carabinieri di Acquedolci al comando del Maresciallo Porracciolo, con
l'ausilio dei Vigili Urbani di Acquedolci, ha richiesto l'ausilio degli addetti
della sede compartimentale dell'Anas di Palermo che ha inviato oltre
che i tecnici, gli operai ed i mezzi necessari per rimuovere il terriccio e
gli alberi che si sono riversati sulla statale. Altro smottamento in
Contrada Scalonazzo, sempre per cedimento di terriccio ed alberi. Tutte le
operazioni hanno richiesto oltre otto
ore di chiusura dell'arteria dal Ponte Inganno alla Contrada Mascherino, dove
tutti i mezzi sonno stati deviati sulla
Provinciale per Acquedolci, con notevoli disagi per le auto
e mezzi pesanti in transito, particolarmente gli autobus di linea.
In alcuni
tratti l'arteria a causa dell'abbandono da parte della Città
Metropolitana, presenta ristrettezze rispetto alla carreggiata e scarsa
manutenzione. Nelle zone di alta montagna
a quota 1600 mt. circa venti centimetri di neve si sono accumulati nelle zone
del Muto, Miraglia, Passo di Femmina Morta
e Cicogna. E' necessario l'uso delle catene o di pneumatici
da neve. Nel centro abitato, per mancanza di gasolio, molte aule sono rimaste
chiuse. E siamo alle prime piogge!
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