MATTEO SALVINI IN SICILIA: QUESTA TERRA ABBANDONATA NELLA GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI. ADESSO SI RIPARTA DAL TURISMO E DALLE GRANDI OPERE.
Salvatore Di Bartolo.
Lo scorso venerdì 12 giugno il senatore e leader della Lega Matteo Salvini ha incontrato cittadini ed amministratori di varie località siciliane, concludendo la sua giornata in provincia di Messina. "La Sicilia ha bisogno di infrastrutture, lavoro e soldi veri", ha detto l'ex ministro dell'interno a Barcellona Pozzo di Gotto, una delle tappe del suo tour in Sicilia. Ad accoglierlo fischi, cori ed una piazza divisa tra sostenitori e contestatori.
In un balcone che affaccia sulla piazza della vecchia stazione anche un gruppo di giovani migranti di uno Sprar locale. "In Sicilia c'è bisogno di turisti che pagano non di turisti che vengono pagati per stare qua sul balcone a non fare un accidente," tuona Salvini.
Il leader della Lega ha parlato anche di grandi opere e di ponte: "Ci sono alcune opere che vanno sbloccate a livello nazionale, il ponte sullo stretto su tutte, che non è solo un'opera di collegamento tra Messina e Villa San Giovanni o tra la Sicilia e la Calabria, ma fra l’Italia e il resto del mondo e potrebbe rappresentare una grande occasione di sviluppo, lavoro e crescita per questa terra.
"Non vedo l'ora di mandare a casa Conte e tornare al governo del paese da leader del centrodestra" confida infine Salvini ad alcuni cittadini con i quali si è intrattenuto a discutere al termine della giornata barcellonese.
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