I festeggiamenti sono sempre a cadenza annuale l’8 settembre. La chiesetta sul promontorio che domina il Tirreno è un'autentica opera d'arte.
Salvatore Mangione.
Avranno inizio oggi nel Santuario della Madonna delle
Grazie, all’entrata di San Fratello, le manifestazioni in attesa della
solennità della Vergine Maria.
La famosa novena, cantata e predicata, risale sicuramente ai
primi del Cinquecento quando la devozione del paese ha dedicato la caratteristica
struttura alla Vergine Maria, con decorazioni del Serpotta di Palermo e con un’opera
fra le più insigni della Diocesi di Patti.
Infatti la statua, di autore ignoto,
riesce sempre a trasmettere un senso di grande fascino e di dolcezza che lascia
sbigottiti i molti fedeli che seguono annualmente i riti e le cerimonie.
I
festeggiamenti sono sempre a cadenza annuale l’8 settembre quando la venerata
statua viene portata a spalla per le vie del paese, con significativi atti
devozionali quale quello di seguire a piedi nudi l’intero percorso. Sul
promontorio che domina sul Tirreno nel passato sono state trasferite molte
opere d’arte del Santuario dei Tre Santi e, nelle mura, sono state incastonate
alcune parti con antiche scritture latine e greche. Alcune opere d’arte
raffigurano i passi più salienti della vita della Madonna e sono stati
incastonati all’interno della chiesa.
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