La storia della devozione e le due apparizioni della Vergine
Santa
Verso il 1150 finalmente si organizzarono a vita comune e si
ebbero dei monasteri carmelitani che, col ritorno dei Crociati, si
moltiplicarono anche in occidente e precisamente in Sicilia ed in Inghilterra.
San Fratello, 28 Luglio 2012. Domani si celebra a San
Fratello la festa della Madonna del Carmelo. Ripercorriamo in breve la nascita
del culto e le tappe più significative.
Il Monte Carmelo, in Palestina, fin dal tempo dei Fenici
(chiamati Filistei nella Sacra Bibbia) fu meta di anacoreti; lassù si
ritirarono, dopo la morte di Gesù, alcuni cristiani aspiranti alla perfezione
dei consigli evangelici e sul Carmelo dedicarono il primo Tempio alla
Vergine che perciò si chiamò Madonna del Carmelo o del Carmine.
Ma il Carmelo divenne insufficiente a contenere tutti quelli
che si raccoglievano intorno ai primi Carmelitani e si ebbero così molti
eremiti devoti alla Vergine sparsi in Palestina prima, e poi in Egitto ed in
tutto l’Oriente.
L’approvazione dell’Ordine fu concessa dal Papa Onorio III
nel 1226 ed una conferma più solenne veniva data nel 1273 con Concilio di Lione
che aboliva tutte le nuove Congregazioni, facendo però rimanere in vita solo Domenicani,
Francescani, Carmelitani e Agostiniani.
A questo punto giova ricordare due fatti prodigiosi. Il 16 Luglio 1251 appariva la Vergine Santa a San Simone Stock d’origine inglese, che da qualche anno reggeva le sorti dell’Ordine inglese e, porgendogli lo Scapolare, gli diceva: “Prendi, o figlio dilettissimo, questo Scapolare del tuo Ordine, segno distintivo della mia Confraternita. Ecco un segno di salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza e di pace con voi in sempiterno. Chi morrà vestito di questo abito, non soffrirà il fuoco eterno.”
A questo punto giova ricordare due fatti prodigiosi. Il 16 Luglio 1251 appariva la Vergine Santa a San Simone Stock d’origine inglese, che da qualche anno reggeva le sorti dell’Ordine inglese e, porgendogli lo Scapolare, gli diceva: “Prendi, o figlio dilettissimo, questo Scapolare del tuo Ordine, segno distintivo della mia Confraternita. Ecco un segno di salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza e di pace con voi in sempiterno. Chi morrà vestito di questo abito, non soffrirà il fuoco eterno.”
Queste parole della Madonna non ci dispensano dal vivere
secondo la legge di Dio; ci promettono soltanto l’intercessione della Vergine
per una santa morte.
Un secolo dopo l’apparizione a S.Simone Stock, la Vergine SS. del Carmine appariva al Pontefice Giovanni XXII e, dopo avergli raccomandato l’Ordine del Carmelo, gli prometteva di liberare i suoi confratelli dalle fiamme del Purgatorio il sabato successivo alla loro morte.
Un secolo dopo l’apparizione a S.Simone Stock, la Vergine SS. del Carmine appariva al Pontefice Giovanni XXII e, dopo avergli raccomandato l’Ordine del Carmelo, gli prometteva di liberare i suoi confratelli dalle fiamme del Purgatorio il sabato successivo alla loro morte.
Questa seconda promessa della Vergine porta il nome di
Privilegio Sabatino che ha origine dalla Bolla Sabatina dello stesso Pontefice
Giovanni XXII e datata in Avignone il 3 marzo 1322.
Sua Santità Pio X con decreto della S. Congregazione del S. Ufficio del 16 dicembre 1910 concesse che lo Scapolare si potesse sostituire con una medaglia che portasse da una parte la effige del S.Cuore e dall’altra quella della Madonna (preferibilmente del Carmine).
Sua Santità Pio X con decreto della S. Congregazione del S. Ufficio del 16 dicembre 1910 concesse che lo Scapolare si potesse sostituire con una medaglia che portasse da una parte la effige del S.Cuore e dall’altra quella della Madonna (preferibilmente del Carmine).
Per usufruire della Grande Promessa (fatta a S.Simone
Stock), bisogna ricevere lo Scapolare da un sacerdote autorizzato, portarlo
sempre addosso devotamente e iscriversi nei registri della Confraternita.
Per usufruire del Privilegio Sabatino bisogna inoltre
osservare la castità del proprio stato e recitare alcune preghiere che il
sacerdote determina nell’atto di consegnare lo Scapolare.
Programma di domani a San Fratello
11,30 S. Messa nella Chiesa di Sant’Antonio Abate
18,30 S. Messa nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, seguirà
la Processione per le vie del paese
21,00 Spettacolo
Fonte: mariadinazareth.it; San Fraeau (facebook); Don Ciro Versaci
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