Un esemplare di bellezza, nevrilità e temperamento
Il Sanfratellano è una razza equina autoctona che ha origine
sui Monti Nebrodi, nel territorio comunale di San Fratello (ME), in
Sicilia. Bellezza, robustezza e adattabilità sono le caratteristiche
principali di questa razza. Chiunque ami i cavalli, e in particolare questa
razza, potrà ammirarli a San Fratello in occasione del Primo Incontro dei
Sanfratellani nel Mondo.
Ha più di 900 anni ed è la razza più antica in Sicilia. E’
forte e muscoloso e possiede una testa di taglia media dal profilo piuttosto
rettilineo, le spalle sono corte, robuste e inclinate. Il dorso è piuttosto
lungo ma anche robusto e largo. La criniera e la coda sono folte. Il manto baio
o più spesso nero, il carattere docile. Il peso può variare tra 450 e 500 kg e l'altezza tra 1,56 m et 1,66 m: è il
cavallo Sanfratellano. Il cavallo Sanfratellano dei Nebrodi (o razza
di San Fratello) è una razza italiana originaria della zona di
Messina (Sicilia).
La storia vuole derivare le sue origini direttamente
dai cavalli siciliani (equus sicanus) famosi nell'antichità e citati dai greci
e dai romani. Ma i più credono che discendano dai cavalli che i Lombardi
avevano lasciato al seguito della Regina Adelaide di Casale Monferrato, terza
moglie di Ruggero I, che rimasero nella vecchia San Filadelfio, oggi San
Fratello da cui ha origine anche il nome.
E’ molto nevrile, resistente alle avversità climatiche e
adatto allo sfruttamento di aree marginali, abituato a vivere allo stato brado,
sui monti Nebrodi. Questo cavallo infatti, èvissuto libero e brado nei boschi
di San Fratello, sopportando i rigidi e lunghi inverni e le calde e assolate
estati, arrangiandosi con quel poco che la natura gli offriva, ciò ha provocato
una selezione naturale della specie, permettendo solo agli animali più forti e
sani di sopravvivere e di riprodursi. Bellezza, robustezza e adattabilità
sono le caratteristiche principali di questa razza. Tratti caratteristici degli
esemplari dei cavalli Sanfratellani, sono mantello dal colore uniforme nelle
varietà morello, baio e baio castano. Oggi questo cavallo viene impegnato con
successo per attività di trekking, per lo sport e per l’ippoterapia.
Da alcuni anni, attraverso la partecipazione a fiere e
mostre organizzate si è voluto inserirlo in un contesto nazionale e farlo
conoscere al di fuori dei confini territoriali. Le occasioni utili durante
l’anno per ammirare dal vivo questo fantastico esemplare sono: la Mostra del
Cavallo Sanfratellano (settembre o ottobre), la festa nel bosco (prima domenica
di agosto) e la festa dei Tre Santi Martiri Alfio, Filadelfio e Cirino (10
maggio); I Cavalli seguono la processione fino in cima al Monte San Fratello, e
chiudono la Festa con la tradizionale cavalcata finale.
Quest’anno in particolare, in occasione del Primo
Incontro dei Sanfratellani nel Mondo, si terrà il 9 agosto il corteo dei
cavalli Sanfratellani, mentre l’11 agosto, l’esibizione del cavallo
Sanfratellano nel suo habitat naturale, il parco dei Nebrodi.
Fonte: unmondoditaliani.com
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