Arriva il freddo invernale, sarà un dicembre da brividi

Lunedì forte maltempo con neve sui Nebrodi alle quote più elevate.

foto di repertorio

La Sicilia ha vissuto la prima fase del peggioramento in atto, come previsto, con forti venti meridionali e qualche temporale sparso.

Le deboli precipitazioni hanno riportato la neve sull’Etna a quote anche inferiori ai 2.000 metri di quota, tanto che oggi il vulcano s’è fatto ammirare, grazie al cielo poco nuvoloso, nuovamente ammantato di bianco, ma ancora la perturbazione non è passata e, anzi, il maltempo non darà tregua per tutta la fine della settimana e anche per la prossima.

Tra oggi, domani e sabato avremo instabilità e ancora forti venti di libeccio soprattutto nelle zone occidentali dell’isola, tra trapanese e palermitano, dove ci attendiamo altri rovesci.
Rimarranno sospesi i collegamenti con le isole minori. Da due giorni, infatti, sono interrotti i collegamenti con gran parte delle isole Eolie.

Immagine dal Satellite in tempo reale 29/11/2012

Domenica l’instabilità si accentuerà nelle zone Tirreniche ma senza eventi estremi. Occhi puntati, però, a quello che succederà all’inizio della prossima settimana e precisamente lunedì 3 dicembre, quando sulla Sicilia arriverà la prima ondata di freddo invernale che porterà forti piogge e temporali nelle zone tirreniche soprattutto nel pomeriggio/sera, con autentiche bufere di neve sui rilievi dove la “dama bianca” cadrà copiosa, per la prima volta nella stagione, a partire dai 1.100/1.200 metri di quota. Soprattutto tra Nebrodi e Madonie, ma anche su Peloritani ed Etna, gli accumuli si riveleranno abbondanti.

Secondo le proiezioni a lungo termine, a conferma delle tendenze stagionali, dicembre a sud potrebbe essere davvero un mese da brividi con temperature costantemente al di sotto rispetto alle medie del periodo e tanto freddo con maltempo, in armonia con le suggestive atmosfere natalizie.

Fonte: Meteo.it

Commenti