Il Comune nomina un legale contro la sentenza della
Cassazione.
E’ destinata a continuare la guerra interna a San Fratello
tra il Comune e la famiglia Mancuso, a causa di un esproprio di terra risalente
ad oltre 40 anni fa, dove poi venne costruito il Campo Sportivo Comunale Luigi
Gagliani.
Un esproprio che ha raggiunto cifre record causando il
rischio di dissesto economico e bloccando le casse comunali. È di poche ore fa
la notizia che l’amministrazione intende riaprire la questione nominando un
nuovo legale, che secondo indiscrezioni dovrebbe essere l’avv. Margherita
Manasseri. Finora nei tre appelli di giudizio il Comune è sempre stato
condannato a pagare, perciò questo provvedimento potrebbe a prima vista
sembrare l’ennesimo cappio al collo al Comune di San Fratello, visto che il problema
più che risolverlo verrà rinviato con le dovute conseguenze, cioè l’aumentare
degli interessi e delle spese legali.
Conti alla mano, il Comune di San Fratello in effetti
solamente in rarissimi casi è riuscito a vincere una causa. Ancora peggio se
nello specifico caso ci confrontiamo con cause simili in tutti i comuni
italiani, ebbene le percentuali di vittoria sono davvero basse.
Perché dunque questa scelta? I maligni potrebbero pensare
che dietro ci sia il momentaneo blocco del pignoramento in modo da poter
lavorare in questi cinque anni, passando la patata bollente ai successori che
verranno. Speriamo invece che dietro ci sia una strategia vincente che
accontenti tutti, da una parte una famiglia che vuole solo riconosciuti i
propri diritti e dall’altra un paese che non vorrebbe morire così. La strada intrapresa
non sembra quella giusta ma per il bene di San Fratello ci auguriamo “con tutto
il cuore” di sbagliarci. [C.E.]
Anthony Germana30 giugno 2013 17:17
RispondiEliminaScusami Carmelo, chi annulla o corregge le sentenze della Cassazione ? Solo per soddisfare la mia stupida "analfabetica" curiosita'. Grazie.
Caro Thony, la tua domanda è l'estrema sintesi del mio post. Appena anche io avrò la risposta sarò ben lieto di condividerla con tutti. Un affettuoso Saluto, C.E.
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