Inaugurato il nuovo plesso scolastico

L’incubo container si è concluso. Da oggi un nuovo inizio per gli studenti … una nuova scuola.

  
di BENEDETTA ZIINO.
Un’aria di serenità e speranza si è respirata questa mattina a San Fratello per la riapertura della scuola, in via Apollonia, situata nel quartiere “Stazzone” duramente colpito dal dissesto idrogeologico del Febbraio 2010.

I sanfratellani ricordano con tristezza l’avvenimento franoso che li ha costretti a fuggire dalle loro abitazioni e che ha ridotto in polvere i ricordi costruiti con fatica dopo anni ed anni in quelle vie e in quei quartieri. Una frana spaventosa che li ha privati di importanti punti di riferimento tra cui, appunto, le strutture scolastiche. 

Ma oggi si riprende a sorridere. Oggi un vento di speranza colpisce il quartiere Stazzone. Questa mattina, lunedì 16 settembre, alle ore 10.30, infatti, sono state aperte le porte del nuovo plesso scolastico. Un’apertura che simboleggia un nuovo inizio!!!





Ad accogliere bambini, genitori e docenti, diverse melodie riprodotte dagli studenti della scuola secondaria di primo grado, coordinati dalla prof.ssa Muscolino. Subito dopo, gli insegnanti Artale e Fontana chiamano l’appello per la formazione delle prime classi … Bambini felici ed emozionati!!!




A dare un caloroso benvenuto ed un affettuoso augurio di buon Anno Scolastico, la Dirigente, dott.ssa Aurora Fumo, insediatasi il 02 settembre scorso. “Sono felice di essere qui. Ho un’idea personale di scuola – precisa la Dirigente – Una comunità democratica che interagisce diventando un’unica cosa, con gli alunni, i docenti, i genitori,  l’Amministrazione, il personale ATA e tutta la comunità”.

Spiega, inoltre, la Dirigente che l’Istituto di San Fratello è stato aggregato a quello della vicina Acquedolci, e puntualizza: “desidero far interagire i due istituti nel rispetto e nel potenziamento della comunità sanfratellana, in particolar modo, con tutte le peculiarità, tra cui il Gallo-italico, che la caratterizzano”.

Successivamente la dott.ssa Fumo porge un ringraziamento all’Amministrazione, al Sindaco, agli assessori ed a tutti i consiglieri, ricordando in particolar modo la disponibilità del Vicepresidente del Consiglio, Ziino, durante i traslochi e in tutte le fasi in cui era utile avere un supporto. Altri ringraziamenti sono andati ai docenti e al Prof. Fontana che si è prodigato per la riuscita ottimale della giornata.

“Questo è un momento storico significativo e importante per me; raccolgo i frutti di chi ha seminato. Questo è un nuovo inizio!”, conclude così la Dirigente Fumo.

Il sindaco, Dott. Mario Francesco Fulia, impossibilitato a partecipare all’evento, perché impegnato a Messina per risolvere i gravi problemi di nettezza urbana, fa pervenire i suoi saluti e i suoi sinceri auguri, dall’Assessore, Salvatore Mangione, il quale porge, altresì, i saluti da parte del Vice sindaco, Ciro Carroccetto, della presidente del consiglio, Vittoria Liuzzo e di tutti i consiglieri.


Alla manifestazione erano inoltre presenti l’Assessora Mary Ghitti, l’assessore Salvatore D’Ambrogio e i consiglieri: Antonella Carrini, Fortunata Cardali, Benedetto Foti e Delfio Ziino. L’assessore Mangione precisa l’importanza di questa giornata “storica”, un momento tanto atteso da quasi 4 anni. “Spero che gli studenti possano trovare la serenità che non avevano nei container … Questi sono ragazzi che si sono sacrificati in questi anni. Questa è la più grande scommessa tecnica della protezione civile. È sicuramente l’opera più bella che lo Stato, la Regione, la protezione civile, l’amministrazione ci hanno regalato. Ed è solo la prima”.

Inoltre, l’Ass. Mangione porge un ringraziamento, a chi, prima di questa nuova amministrazione, insediatasi da poco, si è occupato di questi problemi e conclude, il suo intervento, dando la massima disponibilità, da grande cultore, impegnandosi a tenere lui stesso lezioni scolastiche su diversi argomenti fra i quali il Gallo-Italico.

A rappresentare la Protezione Civile, il Dott. Lizzio, il quale ribadisce “che la riapertura dell’edificio scolastico è solo un inizio, ed è un enorme operazione da aggiungere a tutti gli altri sforzi compiuti riguardo gli altri lavori. Vedere le persone rientrare nelle proprie case è la soddisfazione più grande. Insieme abbiamo fatto un grandissimo sforzo per tutta la comunità”.

Successivamente, interviene l’ Arciprete, Don Salvatore Di Piazza, che dopo un educativo botta e risposta con i bambini riguardo la Quaresima e la Pasqua aggiunge: “San Fratello ha vissuto la sua Quaresima e il suo Venerdì Santo. Un periodo di dura prova. La Quaresima è un tempo di meditazione per cambiare qualcosa dentro di noi. Oggi, una scuola che rinasce, è motivo di speranza per tutta San Fratello. Ognuno possa segnare la sua crescita e guardare avanti con fiducia”.


Al termine del suo intervento l’arciprete ha benedetto i locali della nuova scuola. Ad aggiungere allegria e spensieratezza la Onlus “Frate Gabriele Allegra”, dei frati minori francescani di Sicilia, che ha offerto un momento di animazione a cura dei “Clown senza frontiere” già noti a San Fratello (perché intervenuti diverse volte a partire dal violento evento franoso, per portare allegria e strappare un sorriso ai bambini). Presente anche Fra’ Giuseppe Maggiore.

  
In tarda mattinata, l’arrivo dell’ING. Bruno Manfrè il quale avvalora la tempestività del dipartimento di Protezione Civile, nell’inizio dei lavori subito dopo l’evento calamitoso. “Nonostante la difficoltà dei pagamenti – afferma Manfrè – nonostante tutto, siamo riusciti a far riprendere la scuola a settembre e vogliamo far rinascere tutto San Fratello continuando con il nostro lavoro”.



Un momento significativo  quindi, quello di oggi, per i cittadini sanfratellani che non hanno mai perso la voglia di ricominciare e di andare avanti. Oggi hanno visto concretizzarsi un desiderio. Oggi hanno rivisto un quartiere desolato da tempo, rinascere e rivivere come prima, e ancor più di prima. La felicità dei bambini, l’entusiasmo dei giovani, la professionalità delle istituzioni, ridaranno vita a San Fratello. Il suono della nuova “campanella”, in quel quartiere dove risiedono i ricordi, i momenti felici degli anni scolastici, della gioventù, non è un sogno … ma la nuova realtà! [fonte: Sant'Agata e Dintorni]

sotto servizi a cura dell'emittente locale Am notizie

Commenti