Regalare le case del centro storico col fine di recuperarle

In alcuni comuni siciliani è già in atto la proposta per ripopolare gli antichi quartieri.


di Carmelo Emanuele.
Il mercato immobiliare in Italia è fermo e attraversa una lunga crisi. A Palermo si susseguono crolli di case e calcinacci dei tetti della scuole. Da Gangi nelle Madonie, considerato fra i 200 borghi più belli d’Italia, arriva la ricetta anti crisi e anti crolli: le case vengono regalate

Il Comune ha deciso di regalare le vecchie abitazioni del centro storico. “Con l’iniziativa di cedere gratuitamente immobili vetusti del centro storico da ristrutturare e utilizzare per finalità turistico-ricettive o abitative – ha detto il sindaco del paese montano – l’ente pubblico fa da tramite fra i cittadini disponibili a cedere gratuitamente gli immobili, abitazioni del centro storico cadenti che avrebbero messo a rischio l’incolumità pubblica per poi metterli a disposizione di chi fa pervenire richiesta ai nostri uffici. 

Ad occuparsi della transazione è un’agenzia immobiliare locale, chi sarà scelto avrà l’obbligo, pena la decadenza, di stipulare l’atto pubblico di acquisto della casa sostenendo solo le spese del rogito notarile e d’ufficio e procedere alla ristrutturazione e al recupero entro due anni. Riqualificando il centro storico, facciamo girare l’economia, grazie all’utilizzo di manodopera locale e attraiamo il turismo”.

Questa idea potrebbe essere esportata anche a San Fratello, che possiede un centro storico parzialmente abbandonato, con molte costruzioni ancora integre seppur necessitano di ristrutturazione immediata per evitare crolli in futuro. Il caso più eclatante è quello del noto Palazzo Mammana, prestigioso edificio nobiliare risalente al ‘400 in rovina da decenni.

Ma il recupero del centro storico di San Fratello potrebbe essere la risposta anche a chi da quattro anni attende un rimborso per aver perso la casa durante la frana del 2010. Pensiamo ai residenti, così come chi utilizzava l'abitazione come casa-vacanza. 

Piuttosto che attendere all'infinito un difficile rimborso (sappiamo tutti le difficoltà!), ricevere un'abitazione nel centro storico con un contributo per i lavori di ristrutturazione potrebbe essere la soluzione per i residenti sfollati o per gli emigranti che hanno perso il loro punto di appoggio; e non solo, contemporaneamente una svolta epocale per tornare a far splendere i quartieri di stampo medievale di San Fratello. Ovviamente i lavori pubblici per riqualificare e attrezzare al meglio gran parte delle storiche vie, sarebbero la necessaria conseguenza per completare al meglio il piano di recupero. [fonte: BlogSicilia]

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