Politica, Bettino Bosco lascia la maggioranza e si proclama indipendente

L’amministrazione Fulia perde un componente della maggioranza.

Perde pezzi la maggioranza consiliare nel Comune di San Fratello che appoggia l’attuale sindaco Francesco Fulia, il consigliere comunale Bettino Bosco ha infatti ufficializzato la propria uscita dal gruppo di maggioranza, dichiarandosi così indipendente.

“Dopo le mie dimissioni da capogruppo di maggioranza – scrive Bosco - , in cui sostenevo di credere ancora ad un progetto di cui sono stato sostenitore, mettendoci la faccia (e i voti…), ho dovuto costatare che in questi due mesi esatti, la mia presenza all’interno del gruppo consiliare di maggioranza è stata una condizione anomala che andava “regolarizzata” con la mia fuoriuscita dal gruppo e conseguente collocazione da consigliere indipendente facente parte di un gruppo autonomo, equidistante sia dalla maggioranza che dalla minoranza consiliare.

Bettino Bosco, 39 anni sindacalista, sposato e residente ad Acquedolci, eletto lo scorso giugno con 118 voti, successivamente entrato a far parte del Consiglio Comunale come Capogruppo di Maggioranza fino a due mesi fa, quando aveva presentato le dimissioni senza però abbandonare il proprio sostegno all’attuale sindaco. Sessanta giorni dopo quel primo segnale di crisi arrivano le parole che confermano il proprio disappunto per l’andamento politico.  

“Nei fatti è successo – dichiara il consigliere comunale - che, da quelle dimissioni del 05/02/2014, il sig. Sindaco ha ritenuto opportuno non tenere conto di quanto riportato nella lettera, interrompendo con il sottoscritto ogni forma di dialogo politico-amministrativo. Evidentemente, la riconoscenza non fa parte di Codesta Amministrazione Comunale. Se le mie responsabilità sono state quelle di voler recuperare il malcontento in seno al gruppo di maggioranza, di essermi messo a disposizione per un ruolo attivo in Giunta al fine di incidere maggiormente la propria azione amministrativa, imperniata su uno spirito di servizio e di dare le risposte alla cittadinanza, di essere libero di agire nel rispetto di un mandato popolare e di un senso di appartenenza ad un gruppo con il quale abbiamo condiviso una dura campagna elettorale che ha determinato, per il merito di tutti, candidati e sostenitori, un risultato storico che doveva coinvolgere ognuno di noi con pari dignità, senza protagonismi dettati dal ruolo che si ricopre, ma con quella umiltà che sento predicata ma non vedo praticata. Se ho voluto dare dignità al mio ruolo, senza remore o perplessità, allora mi “accollo” tutte le conseguenze di questa decisione, che mi colloca in una posizione molto più coerente rispetto a quella in cui sono stato, e dare risposte su quello che posso fare e non su quello che fanno o non fanno altri.”

Continuerò – scrive infine Bosco - a svolgere il mio ruolo di Consigliere Comunale, grazie a tanti cittadini che mi hanno dato fiducia e che ancora in me credono. Ai consiglieri compagni di avventura auguro tutto il bene possibile e di poter agire in piena coscienza e libertà, nell’interesse esclusivo della collettività.

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