Il parco urbano è reso fruibile solo nei mesi estivi, ma la struttura potrebbe diventare la sede di numerose attività all'aperto.
Nei
giorni scorsi si è rimesso in moto il movimento calcistico a San Fratello,
anche questo evento ha permesso di apprezzare uno dei luoghi maggiormente
in voga nella stagione estiva e altrettanto dimenticato nei mesi freddi: la
villa comunale San Benedetto il Moro.
Il parco pubblico infatti è stato utilizzato diverse volte come luogo per svolgere la
preparazione atletica della nuova squadra del San Fratello, anche in conseguenza dell’inagibilità del Campo
Sportivo Comunale Luigi Gagliani, che dovrebbe tornare agibile entro il
2015, per la gioia di tutti gli appassionati di calcio.
Ma
tornando alla villa, molti giovani si chiedono perché questo grande parco
urbano venga totalmente ignorato una volta iniziato l’autunno. Si potrebbe
utilizzare per fare un po’ di sport all’aperto, per fare passeggiate o per
far giocare i bambini.
Spesso
sentiamo lamentele in riferimento a strutture assenti o servizi inadeguati,
in questo caso la struttura c’è e sarebbe anche ottima se tenuta bene. Quanto
costa mantenerla fruibile tutto l’anno? Se possibile si potrebbe anche coinvolgere
una delle tante associazioni del territorio. Nei paesi costieri, vedi S.
Agata, il lungomare e il parco urbano adiacente vengono sfruttati a tutte
le ore del giorno e per tutto l’anno, ed in breve diventano anche un punto
di riferimento per i giovani.
Il sito della
Villa San Benedetto non incoraggia certo i sanfratellani a frequentare il parco
urbano, ma i cancelli chiusi tolgono ogni minima speranza di cambiamento.
Inoltre, l’idea già messa a progetto nel famigerato piano triennale delle
opere pubbliche, che prevede la copertura dell’anfiteatro della villa farebbe
proprio al caso del popolo sanfratellano, alla ricerca di luoghi idonei per
svolgere eventi artistici e culturali.
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