Calcio, Torna il San Fratello tra emozioni e speranze che vanno oltre lo sport

Domani a Cesarò comincia il campionato di Terza Categoria contro l’ACR Castelluccese.

di Carmelo Emanuele.
Quattro anni dopo rieccoci! Sabato 8 novembre tempo permettendo, alle ore 14,30 presso il comunale di Cesarò, debutterà la nuova squadra di calcio del San Fratello nel campionato di terza categoria 2014/15.

La nuova società fondata la scorsa estate riporta il calcio ufficiale nel paese nebroideo dopo la frana del 2010, che aveva messo a serio rischio l’esistenza stessa della comunità sanfratellana, interrompendo di conseguenza tutti i progetti sportivi e la successiva cessione del titolo sportivo risalente al 1996, alla Polisportiva Acquedolcese. Sembrava la fine di tutto! Ma la data storica tanto sognata dai giovani sanfratellani è finalmente arrivata. Domani torna il San Fratello!!!

Il nuovo San Fratello è ripartito tra le mille difficoltà, spinto dalla passione dei giovani e dall’entusiasmo di un intero paese, che ha fortemente voluto questa rinascita, nonostante la crisi le attività commerciali e i cittadini non si sono certo tirati indietro per aiutare lo sport anche con piccoli contributi.

La carenza delle infrastrutture è evidente, ma fra poche settimane il campo sportivo potrebbe tornare agibile. Oggi i ragazzi con non pochi disagi si allenano presso il fatiscente Impianto Sportivo Paolo Carroccio (anche questa struttura a breve dovrebbe essere recuperata). Oltre cinquanta i ragazzi impegnati da più di un mese in due turni di allenamento. Si è deciso perciò di mandare una decina di giovani (tra i 14 e i 16 anni) in prestito presso altre società, sia per “farsi le ossa” nei campionati giovanili, sia perché la società ad oggi non può svolgere altre attività.

Ma la nuova società promette, una volta recuperate le strutture, di svolgere tutte le attività sportive per i giovani dai 5 anni in su. Intanto domani, inizierà questa nuova avventura contro l’ACR Castelluccese, in un campionato di terza categoria quanto mai incerto, che vede grande favorito per la promozione il Real Pettineo, ma con possibili sorprese come il Futuro Tusa e la nuova Torrenovese che promettono scintille.

Ma il San Fratello con la sola presenza si è già garantito una vittoria, nella sua personale battaglia contro la malasorte. La squadra giocherà oltre il risultato sportivo, per consolidare una realtà che ha tra i fini principali “donare una speranza”, per trasferire questa rinascita sportiva all’intera comunità ultramillenaria che rappresenta, e provare insieme a compiere la rinascita di un popolo orgoglioso.       

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