Svolta un'assemblea per decidere sulla sospensione della distribuzione dei prodotti
editoriali in 23 Comuni della Provincia di Messina.
Venerdì 9 gennaio 2015 si è tenuta a Ficarra, su invito del Sindaco del piccolo
comune nebroideo, un’assemblea per assumere decisioni in merito alla volontà
espressa dalla ditta distributrice di giornali e periodici Toscano di
sospendere il servizio di portatura dei prodotti editoriali in ben 23 Comuni
della Provincia di Messina ubicati nella fascia collinare e montana.
Alla riunione hanno partecipato gli amministratori dei Comuni di FICARRA,
SANT’ANGELO DI BROLO, NASO, MISTRETTA, LIBRIZZI, GALATI, FURNARI, NOVARA DI
SICILIA, SAN PIERO PATTI, UCRIA, MONTAGNAREALE, SAN FRATELLO, RACCUJA, TUSA,
SINAGRA, CASTELL’UMBERTO, rappresentati delle organizzazioni sindacali SNAG
Confcommercio e SI.NA.G.I. (CGIL) e numerosi titolari delle edicole site nei
medesimi Comuni.
Allo stato attuale la ditta Toscano ha comunicato alle rivendite dei 23 Comuni
la propria intenzione di sospendere il servizio a far data dall’ 1/2/2015, ad
eccezione dei Comuni di Mistretta, Tusa e Pettineo dove il servizio è, inspiegabilmente,
già sospeso dall’1/1/2015.
I lavori sono stati aperti dall’intervento introduttivo del Sindaco di Ficarra
che ha indicato anche le possibili iniziative da porre in essere che possono
così sintetizzarsi:
1. ricorso all’Autorità garante della concorrenza e del mercato per “abuso di
posizione dominante del distributore” finalizzata all’irrogazione di una
sanzione fino al 10% del fatturato;
2. ricorso all’Organo di conciliazione e di garanzia previsto dall’Accordo
nazionale sulla vendita dei giornali quotidiani e periodici;
3. ricorso al Tribunale delle Imprese di Catania, proposto dagli edicolanti e
sostenuto dai Comuni, ai fini del risarcimento del danno subito dalle
rivendite.4.
Il dibattito è stato ampio ed ha registrato, oltre alla
partecipazione del Vice presidente nazionale dello SNAG, del segretario
provinciale del SI.NA.G.I. (che hanno apportato preziosi contributi anche sul
piano tecnico ed hanno sottolineato la propria partecipazione a tutte le
iniziative poste in essere dai Sindaci), anche quella degli amministratori
presenti (in special modo del Sindaco del Comune di Mistretta, particolarmente
risentito per effetto della ingiusta esclusione già operata dall’azienda
distributrice ai danni del proprio Comune) e dei numerosi edicolanti presenti.
Da parte di tutti gli intervenuti è emerso un unico intendimento che è quello
di porre in campo tutte le iniziative possibili, anche di carattere
giudiziario, per scongiurare iniziative che ledano il diritto all’informazione
per le comunità residenti in questi 23 Comuni sancito dalla costituzione e
tutelato dalla normativa vigente e degli accordi nazionali tra le diverse
categorie del comparto.
A margine della riunione è stato approvato all’unanimità il
documento sotto riportato, dando mandato al Sindaco di Ficarra di redigere un
documento maggiormente dettagliato da sottoporre anche ai Comuni assenti e,
dunque, da inviare – stretto giro di posta - a Toscano, alla Associazione
nazionale degli editori ed al Prefetto.
DOCUMENTO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEL 9/1/2015
I soggetti di cui all’allegato “Elenco dei presenti”, riuniti in assemblea in
data 9/1/2015 giusto invito del Sindaco di Ficarra, in relazione al sevizio di
portatura dei giornali e dei periodici, dopo ampia discussione, all’unanimità
decidono di:
1) diffidare la ditta distributrice “Toscano Sas di Sergio Toscano e C” a
ripristinare immediatamente il servizio di fornitura e portatura dei giornali e
dei periodici secondo quanto previsto dall’art. 10 dell’Accordo Nazionale e -
in considerazione del fatto che svolge detto servizio in regime di monopolio -
dalle Leggi vigenti in materia (legge 287/90 e art. 2597 del cc), nei Comuni di
Mistretta, Tusa e Pettineo rimasti inspiegabilmente esclusi dal provvedimento
di proroga al 31/1/2015 che, invece, ha interessato gli altri Comuni coinvolti
nella medesima vertenza;
2) intimare alla ditta distributrice “Toscano Sas di Sergio Toscano e C” di
revocare la sospensione del servizio di portatura prevista nelle due note del
28/11/2014 e 29/12/2014, significando che in difetto saranno adottati tutti i
provvedimenti necessari, anche di natura legale, volti alla tutela ed al
riconoscimento di un diritto dei cittadini sancito dalla Costituzione.
I presenti stabiliscono inoltre che, per quanto riguarda il punto 1, in caso di
mancata riattivazione del servizio entro e non oltre giorni due dal ricevimento
della presente adiranno le sedi competenti per tutelare il diritto dei
cittadini residenti nei Comuni di Mistretta, Tusa e Pettineo.
In ogni caso i presenti danno mandato al Sindaco di Ficarra di redigere il
documento definitivo da trasmettere alla ditta Toscano, agli Editori ed al
Prefetto.
fonte: nebrodiedintorni.blogspot.it
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