Vinta la battaglia contro l'abbandono dei rifiuti in due punti strategici del territorio, ma adesso i vandali hanno preso di mira il Campo Sportivo.
di Carmelo Emanuele.
Continuano a registrarsi atti di inciviltà di alcuni
cittadini, intenti a lasciare spazzatura un po’ ovunque sul territorio. Dopo
che il Comune di San Fratello ha più volte tentato di scoraggiare l’abbandono
dei rifiuti in alcuni luoghi ben stabiliti, finalmente la battaglia è stata
vinta per quel che riguarda due zone nevralgiche del territorio cittadino, nel
quartiere Porta Sottana, all’incrocio con la SS 289 e nel quartiere S. Antonio
presso l’ingresso della via Stesicorea o più semplicemente “dietro il castello”.
C’è voluta però l’installazione di telecamere di videosorveglianza h24, che si
vanno ad aggiungere alle già funzionanti nei pressi del cimitero monumentale all'ingresso nord del centro abitato,
in piazza Federico II e in piazza Ricca Salerno. Adesso però questi “vandali
dei rifiuti” hanno preso di mira il campo sportivo, difatti si accumulano in
poche ore davanti alla porta del campo sacchetti di spazzatura.
Sdegno e
vergogna, visto anche la funzione della struttura sportiva tornata agibile da
qualche mese, che ospita non solo gli allenamenti dei giovani ragazzi
sanfratellani, ma anche gare ufficiali di campionato. Nei giorni di gara le
squadre e i tifosi avversari che si recano a San Fratello troveranno come
biglietto da visita un cumulo di rifiuti davanti l’ingresso dello stadio
Gagliani.
L’A.S.D. San Fratello, la società sportiva che ha in convenzione la
struttura comunale, è già pronta a fare denuncia contro questi vandali, anche
se l’obiettivo sarà colpirli per sconfiggere questa cattiva abitudine, potenziando
il sistema di videosorveglianza con telecamere poste anche all’esterno in tutto
il perimetro della struttura.
Ma resta comunque l’amarezza poiché tali
cittadini stanno recando un danno di immagine non indifferente a tutta la
comunità, è perciò richiesto un intervento diretto di tutti i residenti affinché sia scoraggiata
questa cattiva consuetudine, che reca danni anche alla salute pubblica.
Oltretutto questo comportamento non è neppure giustificato da una cattiva gestione dei rifiuti, visto che dopo la crisi del 2013, l’efficienza e
la qualità del servizio sono stati fino ad oggi a San Fratello quasi impeccabili, tra
i migliori della Sicilia. In altre località il caro bollette ha scatenato vere
e proprie rivoluzioni civili, ed in alcuni casi oltre al danno la beffa, poiché i
rifiuti continuavano ad accumularsi nelle strade.
Senza dimenticare che da
qualche giorno è attivo il Garby, un eco-compattatore che rilascia bonus per la
spesa in base al quantitativo di plastica e lattine introdotto. Eppure anche questa
bellissima iniziativa dopo pochi giorni è stata rovinata da fatti di cronaca,
con l’inserimento di bottiglie di vetro dentro il compattatore col solo fine di
romperlo.
L’ennesima dimostrazione che una “seppur piccola” parte di cittadini è
totalmente rozza, arretrata ed incivile, rema contro il progresso, contro il nostro futuro, il futuro di San Fratello!
Ma siamo certi che la grande campagna
di sensibilizzazione che è partita anni fa dal mondo della scuola, seguita dal
Comune e sposata da tante associazioni locali, produrrà i suoi effetti e troverà ben presto il modo di colpire ed eliminare totalmente questa e tante altre forme di inciviltà che non appartengono alla
stragrande maggioranza dei Sanfratellani.
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