di Antonio Scianò, Benedetto Reale, Antonio Savio, Filadelfio Ziino, Pina Regalbuto, Maria Rosa Mancuso, Felicia Carroccetto e Bettino Bosco.
Facendo seguito al precedente articolo, è politicamente e
moralmente doveroso nei confronti degli elettori e dei cittadini in generale, precisare che allo
stato attuale NESSUNA DECADENZA del Consiglio Comunale è in atto.
Dopo questa necessaria puntualizzazione, occorre altresì
replicare con dati alla mano all'insignificante comunicato pubblicato dal gruppo
consiliare "Ricostruiamo San Fratello", in cui mentono sapendo di mentire. Senza rischio di essere smentiti, poniamo all'attenzione
degli elettori e della comunità tutta, alcuni passaggi fondamentali della Delibera di Consiglio Comunale
n. 24 del 05.09.2015.
Va ribadito che in tale seduta era presente il solo gruppo
consiliare facente capo all'Amministrazione atteso che, i consiglieri assenti
avevano già espresso il loro voto nella seduta precedente lasciando al gruppo consiliare di maggioranza la
possibilità di approvare in tutta serenità il documento contabile.
Fatta questa breve premessa, riportiamo qui di seguito alcuni
degli interventi formulati in aula e riportati in delibera.
Il Presidente Vittoria Liuzzo dopo gli adempimenti di rito,
formula il seguente intervento: "Il conto consuntivo andava già bene; questo intervento commissariale è
stato superfluo; non possono essere creati ulteriori danni all'Ente già disastrato per il
contenzioso ereditato dalle passate amministrazioni".
Di più alto tenore etico e politico è l'intervento del vice
sindaco Ciro Carroccetto: "Il consigliere Carroccetto Ciro ritiene il consiglio di ieri sera una
seduta particolare ,è rimasto perplesso dalle osservazioni mosse dai consiglieri di minoranza, stante che
anche il commissario ad acta ha rilevato la regolarità dello strumento contabile, ma si è evinto
che, se si fa parte della maggioranza, il rendiconto di gestione va bene, se non si fa
parte, lo stesso non va bene, in politica ciò è un ragionamento scadente. La mancata
approvazione del conto consuntivo paralizza l'attività amministrativa, ritarda l'approvazione
del bilancio di previsione per l'esercizio 2015".
Analizzando questi interventi anche il più distratto dei lettori qualche interrogativo se lo pone. Che senso ha bocciare un conto consuntivo se la conseguenza è lo scioglimento del consiglio con il conseguente commissariamento dell'ente e quindi un ulteriore incremento di spesa?
Analizzando questi interventi anche il più distratto dei lettori qualche interrogativo se lo pone. Che senso ha bocciare un conto consuntivo se la conseguenza è lo scioglimento del consiglio con il conseguente commissariamento dell'ente e quindi un ulteriore incremento di spesa?
Tutto ciò peraltro nella consapevolezza che la mancata
approvazione paralizza l'attività amministrativa (per dirla con le parole del vice sindaco
Ciro Carroccetto). l1 danno economico all'Ente, questa volta si, è stato determinato dal
comportamento dei consiglieri c.d. di maggioranza, con l'arrivo di un nuovo Commissario che dovrebbe sostituire
il Consiglio Comunale.
La verità Cari Concittadini è una sola. Come già sottolineato in precedenza e come crediamo abbiate già avuto modo di rendervi conto, il nostro Sindaco non è assolutamente in grado di sostenere il confronto non solo con le altri parti politiche, ma più in generale con la molteplicità dei cittadini.
Eliminando dalla scena politica ed amministrativa il civico consesso, il nostro primo cittadino, potrà di certo confrontarsi più serenamente con le altre figure istituzionali rimaste al loro posto. Siamo certi inoltre che a breve, il posto rimasto vacante in giunta verrà ricoperto da qualche sua fedelissima in modo da garantirle un posto al sole con relativa indennità!!
Di particolare interesse sono le dichiarazioni rese dal capo
gruppo Vieni Rosalia, la quale afferma testualmente: "Considerato il Consiglio del 22.07.2015
in cui avevamo votato positivamente, visto che il commissario ad acta ha considerato in modo positivo
il già votato conto consuntivo, in cui, oltre alle criticità erano presenti dei punti forza relativi
all'enorme sforzo e attenzione di questa amministrazione per cambiare le criticità, cosa mai
sottolineata da chi ha osteggiato e sfavorito le migliorie apportate da questa amministrazione, visto che gli
interessi degli oppositori sono volti a questioni personali come evidenziate nelle
dichiarazioni di voto della seduta precedente, visto che le tante aperture nei confronti dei
colleghi di minoranza non sono andate a buon fine limitando la potenzialità, il cambiamento, la
spinta verso il miglioramento del benessere del cittadino, il tutto causato dal già nominato
interesse politico del singolo, ribadendo la fiducia nei confronti del sindaco attaccato
ingiustamente nella seduta precedente, i consiglieri Vieni, Carroccetto Ciro, Foti, Rubino e Carrini
si astengono dal voto".
Dall'analisi letterale delle superiori dichiarazioni, emerge
che il capo gruppo Rosalia Vieni ravvisi nelle dichiarazioni dei consiglieri oppositori, chissà quali
interessi e sotterfugi politici di carattere personale.
Ebbene, a proposito di "questioni personali",
potremmo riferire un fiume di parole, ma ci limitiamo semplicemente ad invitare il consigliere Vieni a guardare in
casa propria ed i cittadini, a visionare l'albo pretorio online del Comune di San Fratello alla voce
Determine - Area tecnica.
A riprova di quanto sopra espresso, alleghiamo copia della delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 05.09.2015. Per senso di responsabilità nei confronti della comunità sanfratellana, gli scriventi hanno fatto richiesta di convocazione di Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed urgente, con il precipuo intento di evitare danni gravi all'Ente e quindi all'intera comunità. Si allega relativa richiesta di convocazione con prot. no 7909 del 10/09/2015.
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