Il conto consuntivo divide il civico consesso

La maggioranza vuole la decadenza, ma l'opposizione convoca il consiglio in seduta straordinaria per approvare il consuntivo. 
  
di Giuseppe Romeo.
Nuovo colpo di scena al Consiglio Comunale di San Fratello sulla vicenda della mancata approvazione del conto consuntivo relativo all’esercizio finanziario 2014 per cui è stata ipotizzata la decadenza del civico consesso. Il vicepresidente del consiglio Filadelfio Ziino ha convocato la seduta straordinaria e urgente per questa mattina alle 12, con un solo punto all’ordine del giorno, proprio la discussione e l’approvazione del conto consuntivo 2014. Rinviato a domani per l'assenza del Segretario Comunale.

La convocazione firmata da Ziino, uno dei tre consiglieri indipendenti che da tempo si sono schierati con i cinque di opposizione all’Amministrazione Fulia, prende spunto da quanto disposto dallo statuto del Comune di San Fratello circa l’obbligatorietà per il presidente del consiglio di convocare l’adunanza entro 20 giorni dall’eventuale richiesta di riunione straordinaria.

Istanza che gli otto consiglieri avversi all’Amministrazione avevano protocollato lo scorso 10 settembre, dopo la seduta del 5 settembre quando, in seconda convocazione, l’astensione della maggioranza, vista l’assenza degli stessi oppositori, mandò a vuoto la votazione sulla proposta di approvazione del conto consuntivo presentata dal Commissario ad acta Giuseppe Petralia sulla scorta della stessa formulazione già avanzata dalla giunta e bocciata dal consiglio nel mese di luglio. L’esito di quella seduta aprì le porte, così come previsto dalla normativa degli enti locali, all’avvio del procedimento di scioglimento per decadenza del Consiglio Comunale.

Un vero e proprio scacco matto nei confronti dell’opposizione che riuscì tuttavia a trovare l’appiglio nelle legge regionale 12 del luglio scorso che prevede la necessità di approvare il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi contestualmente all’approvazione del rendiconto di gestione. 

Un passaggio che, sottolineavano i consiglieri di San Fratello, non sarebbe stato rispettato dalla giunta comunale e per questo chiedevano di rimettere tutti in discussione. Da qui nasce la richiesta di convocazione di una seduta urgente e straordinaria cui la presidente del consiglio comunale Vittoria Liuzzo non ha dato seguito.

fonte: gazzetta del sud

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