In seguito all'interrogazione del Senatore Lumia, la replica della dott.ssa Benedetta Favazzo, figlia di Filadelfio, tirato in ballo dal politico palermitano.
Egr. Sig. Lumia, in merito al Suo atto n° 4-05962,
pubblicato il 21 giugno 2016, nella seduta n° 641, avverto la necessità di fare
delle precisazioni e di darLe una più corretta informazione sui fatti posti
alla base dell’interrogazione in questione. Nell’interrogazione ciò che mi
indigna sono le offese rivolte a mio padre, il Sig. Favazzo Filadelfio,
allorquando viene definito il “boss pluripregiudicato” del mio Paese; nello
stesso contesto menziona le operazioni “Mare Nostrum” e “Montagna” che lo
avrebbero interessato.
Sul punto La informo che in merito all’operazione “Mare
Nostrum” il Sig. Favazzo Filadelfio è stato assolto nel merito, con formula
piena e preciso che la richiesta di assoluzione è stata formulata dal Pubblico
Ministero procedente e mi pare che tale dato non debba essere sottaciuto. Mi
meraviglia e rammarica che nel Suo atto non venga in alcun modo menzionata tale
rilevantissima evenienza.
In merito all’operazione “Montagna”, scattata a
seguito dei lavori di metanizzazione nel Comune di San Fratello, Le specifico
un primo importante dato rappresentato dalla chiara distinzione effettuata
dagli inquirenti di due figure coinvolte: gli associati e gli imprenditori
contigui. Mio padre NON è stato riconosciuto quale associato a un gruppo
mafioso. Sottile differenza dirà, che assume una pregnante rilevanza
sostanziale se considerata nel merito. Ma di tale considerazione non v’è
traccia.
Per l’operazione “Montagna” il Sig. Favazzo Filadelfio, mio padre,
considerata la condizione processuale favorevole e le altre condizioni previste
dalla legge, patteggiando, ha ottenuto il beneficio della sospensione
condizionale della pena, beneficio che certamente non può essere concesso a un
boss pluripregiudicato. Come la Giurisprudenza della Suprema Corte ha più volte
statuito, il patteggiamento non rappresenta una confessione, è invece una
scelta che ogni cittadino può compiere secondo le proprie valutazioni per
evitare, per esempio, le ben note lungaggini processuali.
Invero, questa
operazione si è conclusa nei confronti del Sig. Favazzo più di otto anni fa ed
è attualmente pendente il giudizio di secondo grado, innanzi alla Corte di
Appello di Messina, che in alcun modo tange mio padre. Quindi, alla luce delle
nuove informazioni in Suo possesso, spero che provvederà a rettificare la
definizione “boss pluripregiudicato” contenuta in tale atto, sicuramente dovuta
a una non precisa conoscenza della pregressa situazione processuale del Sig.
Favazzo Filadelfio, che può essere verificata attraverso la consultazione degli
atti emessi dalle competenti Autorità giudiziarie.
Benedetta Favazzo
Al senatore Lumia si dovrebbe ricordare la sua appartenenza ad un partito che ha fatto piombare l'Italia intera nel degrado sociale assoluto e che vivacchia grazie anche ad una lotta ipocrita contro la mafia poichè questa tipica associazione criminale di fatto non esiste più, essendo venuto meno il collante tra il concetto di associazione segreta e organizzazione armata a causa di 3 fattori : 1)legge sui pentiti 2)art. 41bis sulla detenzione speciale 3) defenestrazione dei più importanti capimafia in Sicilia e loro gregari di primo e secondo piano. In virtù di quanto esposto dalla mia concittadina nella lettera al predetto parlamentare, esprimo la totale e incondizionata solidarietà alla famiglia Filadelfio Favazzo, ingiustamente e ingannevolmente additata come mafiosa. Cirino Latteri
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