Sara La Rosa.
Boom di presenze nel Parco dei Nebrodi, con una massiccia
richiesta di prodotti e servizi di ogni tipo: dalle escursioni alle visite nei
musei, alle tradizionali mangiate fuori porta nei tipici locali senza
tralasciare l’acquisto dei prodotti della gastronomia e dell’artigianato dei
Nebrodi.
Numerosi i curiosi che hanno preso d’assalto i luoghi del
set del film “Sicilian ghost story”, girato sui Nebrodi come per esempio il
lago Maullazzo a Cesarò e sportivi, a testimonianza delle potenzialità di una
palestra a cielo aperto, in mezzo alla natura, con paesaggi di indescrivibile
bellezza.
Per tutti commenta il presidente Giuseppe Antoci,
visibilmente soddisfatto anche della scia di commenti positivi a margine del
concerto della sera di San Lorenzo presso il bosco di Mangalaviti che ha
rappresentato un punto di svolta, testimoniando come il Parco sia punto
d’incontro di tutti i soggetti interessati allo sviluppo del territorio, in
tutte le sue potenzialità, come per esempio l’arte musicale.
“Tra i vari gruppi presenti all’interno del Parco nel
periodo estivo, un plauso particolare va ai numerosi gruppi Scout che hanno
scelto il Parco dei Nebrodi – commenta Giuseppe Antoci – come luogo per formare
ed addestrare alla disciplina ed alle esperienze della vita tantissimi giovani.
Il nostro Parco e la sua natura si confermano destinazione di eccellenza e meta
di turismo sostenibile, a trecentosessanta gradi: sono i frutti del lavoro
di questi anni”, conclude Antoci.
fonte: glpress.it
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