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E’ iniziata ieri e proseguirà sino a domani la Festa dei
Giudei (foto in alto e in basso) a San Fratello, la manifestazione pagana per
eccellenza nel mezzo della Settimana Santa. Dopo gli schiamazzi tra le case e i
bar, i Giudei chiederanno perdono la sera del Venerdì Santo davanti al
Crocifisso.
Giuseppe Lazzaro.
La settimana pasquale di San Fratello è caratterizzata da
una manifestazione folkloristica “pagana” di gruppi di persone che scorazzano
per il borgo, suonando trombe ed indossando un costume carnevalesco detto da
“Giudeo”. In accordo con la tradizione antisemita, il nome dei “Giudei”, ovvero
il popolo accusato per secoli di “deicidio”, viene trasposto ad una sorta di
demoni allegri e chiassosi, quanto il loro coloratissimo costume e la musica
dei loro ottoni.
I “Giudei” tra il mercoledì e il venerdì prima di Pasqua, si
producono in processioni e scorribande, cantando e suonando strumenti musicali
per le strade del paese, nonché frequentando bar, osterie e case facendosi
offrire dolciumi e vino, quale segno di buon auspicio: tale forma di
trasgressione al carattere sacro ed austero della Settimana Santa, incarna il
rito dionisiaco del “male” da cui ci si potrà liberare con la Pasqua. Il
Venerdì Santo, a conclusione della “festa”, i Giudei, in segno di perdono, si
inginocchiano davanti al Gesù Crocifisso per l’espiazione dei peccati commessi.
fonte: glpress.it
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