Assolti tre uomini dall’accusa di caccia nel Parco


Salvatore Mangione.
Tre cittadini originari di San Fratello sono stati assolti dal giudice Francesco Torre perché il fatto non costituisce reato. Si tratta di Antonino Versaci, 45 anni; Benedetto Calandra, 70 anni, e Francesco Calandra di 66 anni. I tre per una battuta di caccia si erano spinti nel Parco dei Nebrodi, in territorio di Caronia, ma la mancanza di segnaletica li aveva indotti a cacciare in zona vietata.
Disposti il dissequestro e la restituzione dei fucili sequestrati, previa verifica della regolarità amministrativa della detenzione. Entro 90 giorni si conosceranno le motivazioni. Quella battuta di caccia alle beccacce con l’impiego di cani Setter fu compiuta nel gennaio 2015, sotto il viadotto autostradale nella zona che delimita l’area del Parco. Una pattuglia della Guardia Forestale di Caronia notò la presenza di un fuoristrada. Ad operare furono una pattuglia a valle ed un’altra a monte, che identificarono i cacciatori.

In una zona boschiva limitrofa quel giorno la caccia era stata autorizzata. I due Calandra non erano invece autorizzati a cacciar perché provenienti da altra regione essendo emigrati e quindi sanzionati amministrativamente. Numerosi testi, tra cui alcuni cercatori di funghi, hanno confermato l’assenza di segnaletica. La segnalazione deve essere evidente ed inequivocabile. I tre uomini hanno agito, dunque, in buona fede senza alcuna coscienza e volontà di violare la norma penale.   


fonte: Gazzetta del Sud

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