“Il dissesto finanziario per il
comune di San Fratello è ormai alle porte.” A lanciare il grido di allarme è il
sindaco stesso di San Fratello, Salvatore Sidoti Pinto, alle prese con il
profondo rosso delle casse comunali.
Ad aggravare la già difficile
situazione debitoria del comune, l’ennesima sentenza pendente di pignoramento
delle somme disponibili, in seguito all’ormai nota vicenda di pignoramento di
due milioni e settecento mila euro che il comune deve corrispondere come
indennizzo per l’esproprio del terreno del campo sportivo nel 1973.
Ancora una volta ieri mattina i
dipendenti del comune hanno proclamato lo stato di agitazione e l’astensione
dal lavoro lamentando il mancato pagamento degli stipendi delle ultime due
mensilità, cui è ormai prossimo ad aggiungersi la terza.
A secco sono anche i mezzi
comunali per l’impossibilità di pagare il corrispettivo dovuto ai fornitori di
carburante, e allo stesso modo rischiano di saltare anche il servizio di
trasporto per gli studenti ed altri servizi minimi.
Il giudice del tribunale di S.
Agata Militello ha intanto aggiornato la seduta prevista per lo scorso 28
agosto al prossimo 18 settembre convocando il responsabile dell’area finanziaria
del comune, per verificare l’avvenuto rispetto dell’ordine cronologico nei
pagamenti, in mancanza del quale sarebbe inefficacie la delibera di
impignorabilità delle somme, tra cui appunto quelle per il pagamento degli
stipendi.
“Ho avuto un incontro informale
con la famiglia a cui dobbiamo corrispondere il risarcimento - ha dichiarato il
sindaco Sidoti Pinto - proverò ad incontrarli ancora una volta per trovare una
soluzione che possa agevolare o dilazionare la corresponsione del nostro debito,
in caso contrario non vedo altra via di uscita che la delibera di dissesto
finanziario”.
In tale contesto non è escluso
che siano gli stessi dipendenti comunali a intentare una azione legale contro
il comune per chiedere il pagamento delle spettanze arretrate. [Giuseppe Romeo –
AM Notizie]
I Consiglieri comunali di San Fratello, Fulia Giuseppe, Liuzzo Vittoria, Carcione Calogero, Todaro Ciro, Scavone Ciro, ieri , 14/09/2012, in mattinata hanno protocollato ( prot.n. 7916 del Comune di San Fratello ) una richiesta di convocazione urgente e straordinaria del Consiglio Comunale avente come oggetto la grave situazione economica e finanziaria dell’Ente.
RispondiEliminaLa risposta del Sindaco non si è fatta attendere almeno sotto il profilo della comunicazione a mezzo stampa.
Difatti in un intervista del pomeriggio del 14 c.m., il primo cittadino si è premurato di informare la comunità ed anche noi consiglieri comunali che il Comune di San Fratello è ad un passo dal dissesto finanziario.
Mi preme ricordare che lo stato di dissesto finanziario lo dichiara il Consiglio Comunale e che prima di arrivare a tale deliberazione è necessario che l’Amministrazione faccia chiarezza riguardo determinati argomenti squisitamente procedurali ed economico-finanziari.
Vorrei sottolineare anche che la Giunta, con propria delibera, ha già approvato il bilancio di previsione per l’anno 2012 e che in tale documento non vi è traccia, ovviamente, del palesato rischio di dissesto.
Infine, la situazione debitoria del Comune di San Fratello non è stata mai portata all’attenzione dell’Organo Consiliare per i necessari e dovuti riconoscimenti .
Invito il Sig. Presidente del Consiglio a dar seguito alla richiesta pervenutagli nella mattinata dal 14 c.m. e convocarci quanto prima visto il rischio che corre il nostro Ente.
Allego alla presente richiesta di convocazione urgente e straordinaria del Consiglio Comunale.
San Fratello, lì 15/09/2012
Distinti Saluti
I Consiglieri Comunali
Vittoria Liuzzo
Giuseppe Fulia