Chi
continuerà a risiedere a San Fratello potrà percepire un ulteriore rimborso pari
al 30% in più sulla stima iniziale dell’immobile.
A
tre anni esatti dal drammatico inverno 2010 per i Nebrodi, quello delle frane e
del dissesto idrogeologico, arriva una buona notizia per coloro che hanno visto
le loro abitazioni gravemente danneggiate o irrimediabilmente compromesse
proprio a causa del dissesto.
Il
Direttore del Dipartimento Regionale della Protezione Civile uscente, Pietro Lo
Monaco ha infatti accolto e firmato la richiesta avanzata dal sindaco di San Fratello
in qualità di soggetto attuatore per gli interventi post-dissesto, dando il via
libera ai primi indennizzi da corrispondere alla popolazione a titolo di
risarcimento.
In
totale per l’intera zona dei Nebrodi sono stati accordati dalla regione un
milione 956 mila e 998 euro (1.956.998,00) che verranno trasferiti a giorni
nell’apposito capitolo speciale di bilancio. Il totale verrà così ripartito:
922 mila euro (922.000,00) a San Fratello dove in questa prima fase verranno rimborsati
i proprietari di 14 abitazioni danneggiate o da abbattere; 697 mila euro
(697.000,00) per Caronia sufficienti per il rimborso di 7 abitazioni; mentre a
Castell’Umberto l’indennizzo è stato riconosciuto a 6 proprietari di
altrettante case per un totale di 336 mila euro (336.000,00).
Allo
stato attuale si tratta di una prima trance di rimborsi, quelli per gli
appartamenti per cui i proprietari hanno completato e presentato le necessarie
perizie corredate da tutti i documenti e le stime che l’ordinanza della
protezione civile aveva a suo tempo disciplinato.
Per
tutte le altre richieste di rimborso l’ufficio attuatore attende che le
relative pratiche siano ultimate con la necessaria documentazione. La somma
corrisposta dalla Regione pari al 70% della stima effettuata su ciascun
immobile, per quanto spesso insufficiente a riparare il danno vero e proprio
patito dagli sfollati, verrà trasferita ai singoli proprietari che però avranno
l’obbligo di rendicontare le relative spese e l’utilizzo del rimborso stesso
per la costruzione o l’acquisto di una nuova casa o la riparazione di quella
esistente.
Per
quanto riguarda i residenti di San Fratello il contributo potrà essere implementato
di un ulteriore 30% rispetto a quanto corrisposto, qualora decidessero di
continuare a risiedere nel centro nebroideo.
Giuseppe
Romeo, Am Notizie
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