di Dott. CIRO CARROCCETTO.
Finalmente, dopo un lungo e
sofferto “travaglio”, sulla Gazzetta Ufficiale del 01 ottobre 2013, è stata
pubblicata l’ordinanza della Presidenza Del Consiglio Dei Ministri e del capo
Dipartimento di Protezione Civile, volta a favorire e regolare il subentro
della Regione Siciliana nelle attività volte al superamento della situazione di
criticità legata alle avversità atmosferiche che hanno interessato il
territorio della provincia di Messina nei giorni dall’11 al 17 febbraio 2010.
Il Sindaco del Comune di San
Fratello, dott. Francesco Fulia, il Presidente del Consiglio Comunale Vittoria
Liuzzo e tutta l’ Amministrazione, ringraziano in particolare il Presidente della
Regione Siciliana on. Crocetta, il sen. Lumia, il Presidente del Parco dei
Nebrodi, dott. Antoci, l’on. Garofano, e tutti quelli che si sono adoperati e
prodigati in questi giorni per
velocizzare la pubblicazione del suddetto atto, propedeutico e importante per
le sorti di tutta la comunità di San Fratello.
BREVI CENNI SUL DISSESTO
IDROGEOLOGICO CHE HA COLPITO IL NOSTRO CENTRO NEL FEBBRAIO 2010 E SULL’OPCM CHE
TERMINAVA I PROPRI EFFETTI IL 28/02/2013 E DELLA QUALE SI ASPETTAVA LA PROROGA.
14/02/2010
Grande
movimento franoso (ca. 100 ettari); distrutte strade comunali, abitazioni,
attività ricettive; gravi danneggiamenti nel centro abitato; evacuate ca. 1000
persone.
Dissesti
geomorfologici a seguito di piogge
prolungate con ingenti danni diretti al patrimonio abitativo, alle
infrastrutture viarie (e segnatamente quelle delle province), alle attività
produttive e ricettive, alle proprietà fondiarie e al demanio fluviale; i danni
indiretti per l’assistenza alla popolazione sono rilevanti a causa delle
attività di mitigazione e prevenzione legate allo sgombero di numerosi edifici
e talora di porzioni di paesi.
A
seguito degli interventi alluvionali verificatisi nella provincia di Messina nel
febbraio 2010, il Dipartimento regionale di protezione civile ha dato atto di
aver avviato le iniziative dirette ad assicurare gli interventi di prima
assistenza alle popolazioni coinvolte.
Nel
contempo, lo stesso Dipartimento regionale ha reso noto di aver promosso i
necessari accertamenti e sopralluoghi nelle località colpite, soprattutto per
quanto riguarda le zone in prossimità delle frane avvenute nelle aree di San
Fratello e Caronia, provvedendo a verificare l'agibilità degli edifici; ciò
anche al fine di favorire il rientro degli abitanti nelle proprie abitazioni.
Nelle
more dell'emanazione delle apposite ordinanze di protezione civile, di
competenza del Dipartimento della Presidenza del Consiglio, e
dell'individuazione di apposite risorse economiche, il predetto Dipartimento
Regionale ha comunicato di aver avviato una serie di interventi, localizzati
nelle aree interessate, diretti alla messa in sicurezza delle aree di cui
trattasi, per arginare le situazioni di maggiore rischio.
Con
l'emanazione dell'OPCM 3865/2010, con validità fino al 28/02/2013, è stato
evidenziato che, sulla base dei sopralluoghi condotti dai tecnici dello stesso Dipartimento,
dell'Ufficio del Genio Civile di Messina e dei Comuni interessati, sarebbero
stati individuati una serie di primi interventi, con la relativa priorità, per
la messa in sicurezza del territorio colpito dagli eventi calamitosi.
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