Le basse frequenze delle antenne inquinano l'uomo
generando infermità permanenti.
di Raffaella Nardone.
In una giornata torrida ed afosa come può esserlo solo una
giornata della prima decade di Luglio (infatti siamo al 9 Luglio 2015). Forse
pensando che con questo caldo, i cittadini di questo quartiere dormano, senza
curarsi di quello che succede intorno a loro. Scopriamo la brillante iniziativa
di un cittadino di origini sanfratellame ma non residente a San Fratello.
L'iniziativa in questione prevede l'installazione sul tetto di un'abitazione di un'antenna ripetitore, vicino ad
un'altra antenna già esistente della Tim, ubicata nel
quartiere antico di San Nicolò.
Tutto questo senza tener conto delle distanze
che la legge impone, e senza tener conto di
eventuali accumuli nocivi di onde elettromagnetiche sulla testa degli abitanti
del quartiere San Nicolò. Preciso che l'abitazione è al centro del suddetto
quartiere in posizione sopraelevata su tutte le abitazioni del Borgo.
Tutto questo senza tener conto di possibili danni per
la salute degli abitanti del quartiere e del paese intero. Le onde elettromagnetiche non si fermano ma navigano
nell'etere percui questo problema di sicurezza per la salute pubblica interessa
tutti, senza eccezioni.
Purtroppo nessuno può escludere la concausa tra onde
elettromagnetiche e tumori e, San Fratello ha una percentuale di malati e
deceduti per tumore molto elevata, non aumentiamo il rischio inutilmente, nel
dubbio si può evitare l'eccessiva concentrazione di antenne. Anzi ci sono diverse ricerche scientifiche che hanno attestato la pericolosità delle basse frequenze, l'ultima in ordine di arrivo è stata pubblicata su una rivista "myconsulting" da un Comitato a favore della Salute dei Cittadini, che parla a chiare lettere di danni seri al corpo umano e infermità permanenti.
Non è possibile che in pieno centro abitato si cerchi
d'impiantare impunemente e infischiandosene della salute e della sicurezza dei
cittadini un ulteriore ripetitore. San Fratello ne ha già due, una enorme al campo sportivo e una sul tetto dell'abitazione citata in pieno centro storico.
L'antenna TIM sul centro storico |
L'antenna Wind presso il Campo Sportivo Comunale |
BASTA!!! Il quartiere San Nicolò farà tutto il possibile per evitare l'installazione di questo nuovo ripetitore. Diffidiamo il Comune dal concedere gli eventuali permessi e
noi cittadini del Borgo faremo la guardia giorno e notte per impedire che ciò
avvenga. La nostra salute, la salute dei bambini e la nostra
sicurezza non sono in vendita, faremo tutti i passi necessari affinché questo
ulteriore scempio non venga autorizzato.
San Fratello ha già troppi problemi non permetteremo che per
l'interesse di un singolo, si aggiungano problemi a tutta la comunità. Questo ripetitore non si metterà.
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