POLITICA
Interrogazione
con richiesta di risposta scritta ed inserimento all'ordine del giorno nel
prossimo Consiglio Comunale.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, vista l'inerzia
amministrativa, dimostrata nelle piccole come nelle grandi problematiche
sociali, sorda alle accorate richieste dei cittadini, sperando di scuotere
l'assopita compagine amministrativa, chiede, quali iniziative si stanno ponendo
in essere per evitare il declino socio economico del nostro centro.
Ecco come un
Paese lentamente ma inesorabilmente "muore", per la mancanza di
attenzione da parte di chi dovrebbe vigilare e difendere il territorio e tutte
le Sue potenzialità. Ormai è trascorso un anno da quando il "Rifugio del
Parco dei Nebrodi" è chiuso.
Tutti i sanfratellani se ne sono accorti, hanno notato la
mancanza di quei pochi turisti che settimanalmente animavano le vie del Nostro
centro, che chiedevano dove potere acquistare prodotti tipici, un po' di carne,
un po' di suino nero dei Nebrodi, dolci tipici, chiedendo cosa c'era da visitare
di storicamente importante, dove era il Museo Latteri, il significato e la
storia dei Giudei, la nostra parlata "strana" - la nostra Lingua - il
nostro artigianato, e tutto ciò che il nostro Paese può offrire. Il Cavallo Sanfratellano.
Peccato che gli amministratori di San Fratello non si
accorgano di queste piccole cose. Che lasciano che chi amministra Il Parco dei Nebrodi si curi
più di “chi” gestisce il Rifugio del Parco, anziche' curarsi dell'importanza, la funzionalità della struttura, della
fruibilità per il territorio, per il Nostro territorio, per il territorio del
parco dei Nebrodi, dove il Comune di San Fratello è parte integrante e
determinante; con un patrimonio paesaggistico e boschivo che qualifica ed
arricchisce un Parco che non può permettersi di essere privato di una così
importante struttura recettiva; si fa notare peraltro, l’aggravio di spese ulteriori per il
Parco stesso, con la presenza continua, giorno e notte, di personale distratto
da altri compiti, per fare la "Guardia" ad una struttura che è stata “saccheggiata”
in un territorio meraviglioso.
Si principalmente per
motivi politici, questo è il nostro pensiero. Certo c'era la scadenza di un contratto, c'erano delle
problematiche da affrontare, c'erano delle criticità, ma tutto ciò non significa che pur di risolvere un problema, si chiude una struttura
ormai storica sul nostro territorio e si presidia con costi enormi che sarebbe
bene che "Qualcuno" ci spiegasse.
Cosa ha fatto lei Signor Sindaco a difesa di questo
territorio, per evitare che questa importante struttura Pubblica venisse
sottratta alla fruibilità dei visitatori, depauperando un territorio martoriato
da calamita' naturali, ma ricco di storia, di gente onesta, laboriosa, una
volta economicamente florida, che si vede privata anche di uno sportello
bancario?
Cosa ha fatto questa Amministrazione per difendere il Suo territorio, i Suoi cittadini? Non pensa Signor Sindaco che sarebbe il caso che Lei insieme ai suoi collaboratori
faceste una sana e serena riflessione, che guardaste con più attenzione a ciò
che si verifica nel Nostro Comune, con la responsabilità di chi deve
temporaneamente amministrare la cosa
pubblica?
Ci scriva, dica al popolo di San Fratello, al popolo dei
Nebrodi cosa ha fatto o cosa intende fare per ridare ciò di cui arbitrariamente
siamo stati privati. Lo chiediamo a Lei, lo chiederemo al Presidente del Parco
dei Nebrodi, al Presidente della Regione, alla Corte dei Conti.
Il popolo dei Nebrodi chiede spiegazioni a chi deve
amministrare con impegno, tenendo di conto del territorio e dei Suoi abitanti,
non può essere vittima di becere e
meschine diatribe politiche.
Felicia Carroccetto
Antonio Savio
Benedetto Reale
Bettino Bosco
Antonio Scianò
Filadelfio Ziino
Maria Rosa Mancuso
Maria Rosa Mancuso
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