Antonio Puglisi.
Il mondo del calcio durante il periodo estivo è fatto sempre
di acquisti, novità, cambiamenti e rivoluzioni. Al tempo stesso nella
programmazione della nuova stagione sportiva, i dirigenti di ogni singola
squadra si riuniscono intorno ad un tavolo ed iniziano a gettare le basi in
base agli obbiettivi che si prefiggono di raggiungere.
Antonio Reale dopo l’esperienza con la Sfarandina, ha deciso
di (ri)sposare la causa del San Fratello dove l’averlo abbandonato nell’estate
2018 ed aver intrapreso una nuova esperienza in seno alla società del
presidente Nino Manitta. Reale ritorna quindi nel proprio paese stimolato da
una voglia di riscatto dopo un’ultima stagione a Sfaranda nella quale ha
mancato ( per un soffio) l’accesso ai play off in campionato (con il sesto
posto finale) e l’approdo tra le big four della Coppa Sicilia (eliminata nel
secondo triangolare della stagione dal Pro Falcone).
Come detto prima, Reale non ha però rappresentato la sola
novità che avrà il nuovo San Fratello ai nastri di partenza della nuova
stagione. Perché a cambiare saranno anche il presidente e il direttore sportivo.
La presidenza della squadra è infatti passata a Ciro Di Bartolo mentre sarà
Delfio Calabrese colui che avrà il compito di andare alla ricerca dei profili
adatti e funzionali al nuovo progetto tecnico-tattico che ha in mente di
portare avanti Antonio Reale.
Il centravanti avrà quindi la mansione di
giocatore-direttore sportivo, lui che ormai rappresenta la vera bandiera
neroverde, stimolato ancora dalla voglia di mettere a segno delle reti pesanti
ed importanti propedeutiche ad innalzare l’ambiente sanfratellano nella nuova
annata ormai alle porte. E gli obbiettivi ? Vero che è veramente difficile
sbilanciarsi a metà luglio quando ancora la campagna acquisti estiva deve
essere portata a termine, contemporaneamente l’impressione è che dal clan filtri
un certo ottimismo. L’ambizione infatti tra la dirigenza neroverde sembra
essere forte e chiara, perché non ci si nasconde dietro al dito di una mano al
fatto che i play off pare essere l’obbiettivo sbandierato dalla società quando
da fine settembre si ritornerà a parlare di calcio giocato. Per far si che
diventi una prospettiva reale e concreta, è bene quindi che Calabrese arrivi
alla definizione delle trattative che sta portando avanti in questo mese di
luglio. Trattative che riguardano la presenza di giocatori che in Prima
Categoria rappresentano un lusso e in grado quindi di dare quel quid in più
alla squadra nei momenti e nei match caldi della stagione, dove la giocata di
un singolo può chiaramente spostare gli equilibri di un campionato e dare al
San Fratello la possibilità di poter pensare in grande. Ancora un paio di
giorni e dopo si vedrà (realmente) quale nome tirerà dal cilindro il
centravanti-direttore sportivo, da inserire poi nel puzzle che servirà
per la costruzione del nuovo San Fratello.
fonte: 98zero.com
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