CRONACA
In particolare, nei comuni di Enna, Agira, Leonforte, Valguarnera Caropepe, Regalbuto, Messina, Tortorici, Capizzi, Tusa, San Fratello, Mazara del Vallo e Castelvetrano.
Sono 31 gli avvisi notificati tra Enna, Messina e
Trapani per truffa ai danni dell'’Agea, l’Agenzia per le erogazioni in
agricoltura. Si sono concluse infatti le indagini per falsità ideologica
commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, malversazione e truffa a danno
dello stato, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, impiego
di denaro, beni e utilità di provenienza illecita e truffa aggravata per il conseguimento
di erogazioni pubbliche in concorso.
È stata inoltre accertata la responsabilità dei titolari dei
Centri di assistenza agricola, amministratori di società agricole, imprenditori
nel settore agrario e agricoltori che, a vario titolo, hanno concorso a trarre
un ingiusto profitto mediante l’attestazione fittizia di terreni nonchè
attraverso il reimpiego ed il riciclaggio di diritti all’aiuto.
In particolare, nei comuni di Enna, Agira, Leonforte,
Valguarnera Caropepe, Regalbuto, Messina, Tortorici, Capizzi, Tusa, San
Fratello, Mazara del Vallo e Castelvetrano, carabinieri e finanzieri hanno
proceduto alle notifiche dei provvedimenti e nel corso delle perquisizioni
hanno trovato grandi quantità di denaro e decine di carte di credito e
carte bancomat, oltre a documenti bancari che sono al vaglio degli inquirenti.
L’attività si inserisce nella una più vasta indagine della
procura della Repubblica di Enna guidata da Massimo Palmeri, coordinata dai pm
Francesco Lo Gerfo e Domenico Cattano, nelle province di Enna, Messina e
Trapani. Impegnati i militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale
carabinieri di Enna, della Guardia di finanza di Enna e dell’Aliquota di
Polizia Giudiziaria dei carabinieri.
fonte: enna.gds.it
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