Fra Giuseppe Maggiore.
Clamoroso al Comunale “Pietro Palio”
di Bafia: l’Aquila perde le penne e gli viene impedito di volare più in
alto da un travolgente San Fratello che dopo lo scivolone in casa
contro la Nasitana reagisce da squadra matura anche se ancora c’è
molto da lavorare.
“Una vittoria che carica il morale anche se c’è molto
rammarico per i tre punti persi domenica scorsa, ma inutile leccarsi ancora le
ferite” così il mister dell’Asd San Fratello Antonio Reale che
stavolta può avere a disposizione Bontempo e Drago che
con Rakipi forma la linea centrale di difesa. Ed è proprio Rakipi ad
essere il migliore in campo non regalando nulla agli avversari e non sbagliando
un colpo, segno che il neoacquisto del Presidente Di Bartolo è un
giocatore di esperienza, che si sa rialzare e reagire dopo gli errori.
Il San Fratello parte alla grande dando filo da torcere
all’Aquila che con Bisignani salva per ben due volte il risultato
respingendo prima il tiro di sinistro di Rakipi e dopo pochi minuti il colpo di
testa di Drago. Ma il San Fratello continua a pressare e ad attaccare sino a
che Carbonetto con un bel diagonale di sinistro mette in rete il gol
dell’1 a 0, niente da fare per il portiere bianco-rosso Di Bella. Ottavo
gol stagionale per l’attaccante sanfratellano, Benedetto Carbonetto.
L’Aquila non ci sta e con Cannuni che sbaglia
clamorosamente va vicinissima al gol, è lo stesso attaccante che con una
punizione battuta magistralmente pareggia i conti, ottavo gol stagionale anche
per Paolo Cannuni.
Il signor Testaì Salvatore Marco della Sezione di
Catania manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa la musica non cambia,
nessuna delle due squadre vuole il pareggio, ma è il San Fratello che tiene
palla e mette paura alla squadra di mister La Rocca, anche se l’Aquila non
sta a guardare e con Stefano Puliafito che manda sopra la traversa
sciupa l’occasione per passare in vantaggio. I nero-verdi non demordono e
con Calabrese al 92’ puniscono l’Aquila. Il capitano sanfratellano
che sulle spalle ha 43 primavere ruba palla passandola a Bontempo, poi Galati,
che sulla trequarti crossa beccando Marino che fa da sponda a Calabrese che si
fa trovare pronto per mettere il sigillo definitivo ad una gara che fa perdere
il primato ai bianco-rossi, oltre che l’imbattibilità in casa propria portando
il San Fratello a 25 punti insieme al Mistretta e al Futura. Dodicesimo
gol stagionale per Calabrese, momentaneamente capocannoniere del campionato di
Prima categoria girone C.
Il San Fratello sempre in palla con fraseggi e geometrie,
dimostra un profilo tecnico-tattico superiore rispetto l’Aquila. I nero-verdi
hanno meritato di vincere questa gara:i ragazzi di Reale hanno sbagliato poco,
da parte sua, il tecnico nero-verde ha indovinato la formazione ridando fiducia
a Rakipi e spostando Margò a centrocampo con Mangione e il Prof Bontempo,
non potendo schierare Cortese e Nocifora infortunati.
Soddisfatto Reale , si gode la quieta dopo la tempesta di
domenica scorsa: “Qualcuno ci dava per finiti, invece abbiamo saputo
reagire e dimostrare che siamo più vivi che mai, devo fare i complimenti a
tutti i miei ragazzi e alla società che mi dà piena fiducia. Il campionato
finisce ad Aprile e da qui a quella data ci sono tanti scontri diretti e può
succedere di tutto, noi vogliamo esserci per fare il salto di qualità”, conclude
il mister sanfratellano.
La prossima gara sarà in casa contro la Stefano Catania,
mentre l’Aquila affronterà a Naso l’ostica Nasitana. Il Campionato si sta
rilevando molto avvincente in quanto ci sono cinque squadre molto vicine e la
prima non è poi così distante, chi riuscirà nell’impresa? ad Aprile lo
scopriremo.
Aquila-San Fratello 1-2
reti Carbonetto, Cannuni (A) Calabrese