Craxi, i socialisti di San Fratello vorrebbero che Messina gli dedicasse una strada a 20 anni dalla morte
Salvatore Bucolo.
Craxi a venti
anni dalla morte. Nei giorni scorsi il giovane socialista del comune di San
Fratello (Messina), Salvatore Di Bartolo, ha scritto al sindaco di Messina
Cateno De Luca. Lo scopo era quello di far dedicare una via a Bettino Craxi e
ciò proprio nel ventennale della morte dell’uomo politico. Infatti, tra pochi
giorni, e di preciso il
19 gennaio, ricorrerà il ventennale della morte dell’ex premier e
segretario del Partito socialista italiano. Per tale occasione diversi sono gli
eventi già programmati, tanto in Italia quanto in Tunisia (la terra dove oggi
riposa), che verranno realizzati in sua memoria. La famiglia Craxi infatti era
originaria proprio del paesino di San Fratello. Grande fermento vi è anche
nella provincia di Messina, provincia d’origine della famiglia Craxi, che vedrà
una nutrita partecipazione di estimatori del leader socialista alla volta di
Hammamet, dove aveva una casa, e dove il prossimo 19 gennaio, presso il
cimitero cristiano, si terrà la commemorazione per il ventennale della morte
del leader del Psi.
La famiglia Craxi è originaria di Messina
“Messina è la città in cui studiò e visse Benedetto Craxi,
nonno di Bettino, morto sotto le macerie dopo i tragici eventi del 1908”. Come
si ricorderà, in quell’anno un disastroso terremoto rase al suolo la città. Le
vittime stimate furono tra le 90mila e le 120mila. “A Messina nacque e studiò
anche Vittorio Craxi, padre di Bettino, poi costretto a trasferirsi in
Lombardia in epoca fascista”. L’avvocato Vittorio Craxi infatti era un fervente
antifascista. “Il legame tra la città e la famiglia è da sempre saldissimo, per
cui ritengo che nell’anno della definitiva riabilitazione del leader del Psi,
tale doveroso processo di revisionismo storico debba necessariamente passare
anche da Messina”. Lo ha affermato il commercialista Salvatore Di Bartolo, che
l’anno scorso, presso la cittadina di San Fratello, si fece promotore del
“Craxi day”. Adesso, la palla passerà al sindaco di Messina Cateno De Luca che,
da uomo di grande esperienza e abilità politica, senza alcun dubbio saprà dare
il dovuto seguito alla proposta.
Fonte: ilsecoloditalia.it