Domenica 19 gennaio presso il cimitero cristiano di Hammamet si terrà la
cerimonia di commemorazione per il 20º anniversario dalla scomparsa dell'ex
presidente del consiglio e leader del PSI Bettino Craxi.
Tra la folta pattuglia data in partenza per la Tunisia per deporre un garofano rosso sulla tomba dello statista ci sarà anche una delegazione del piccolo centro montano che diede i natali al nonno dell'ex premier. Voleranno alla volta di Hammamet, infatti, il primo cittadino dott. Salvatore Sidoti Pinto, il vicesindaco geom. Benedetto Reale ed il giovane socialista dott. Salvatore Di Bartolo, già ideatore del Craxi day a San Fratello.
"La nostra visita ad Hammamet non rappresenta un mero atto politico ma
assume un più ampio significato" afferma lo stesso Di Bartolo. "Il
nostro è un atto dovuto verso un uomo che ha speso tutta la propria esistenza e
le proprie energie per il paese che amava. Paese mostratosi poi miope ed
irriconoscente che lo costrinse a morire in esilio", prosegue Di Bartolo. "Il
suo fu un sacrificio atto ad espiare le colpe di un intero sistema su cui si resse
per quaranta anni la prima repubblica, garantendo all'Italia decenni di
progresso e benessere".
"La storia gli darà ragione, e sono fortemente convinto che il 2020 sarà un anno cruciale in tal senso", conclude il giovane socialista.
"La storia gli darà ragione, e sono fortemente convinto che il 2020 sarà un anno cruciale in tal senso", conclude il giovane socialista.