La Polisportiva San Fratello venne fondata nel 1996 da
Benito Carroccio, giocatore-allenatore-dirigente e più in generale tutto fare
di quella società. Dopo qualche anno di assenza anche San Fratello tornò quindi
a fregiarsi di una squadra di calcio. Il campo sportivo Gagliani era ridotto ad
un cumulo di macerie, perché in assenza di una squadra di calcio il Comune
organizzò diverse edizioni della Mostra del Cavallo Sanfratellano, e per il
resto dell’anno la struttura era abbandonata al degrado. Per quasi tutto il
torneo la Polisportiva San Fratello giocò in casa ad Acquedolci, e solamente nelle ultime
giornate di quel primo torneo di Terza categoria si trasferì al Gagliani,
ristrutturato in pochi mesi.
La stagione 1996-97 vide la formazione sanfratellana giocare
un buon girone di andata, chiuso al secondo posto a pochi punti dalla capolista
Umbertina. Il girone di ritorno non fu altrettanto positivo, e la formazione
sanfratellana chiuderà al quinto posto al termine del torneo.
Anche nella stagione 1997-98 il copione fu lo stesso, e dopo una buon avvio la promozione fu competenza di altre squadre. La successiva campagna acquisti, in previsione della stagione 1998-99, fu caratterizzata da diversi colpi in entrata che migliorano molto la squadra. La vittoria del campionato venne ipotecata già alla fine del girone di andata con la formazione sanfratellana che fino a quel momento aveva vinto tutte le partite, tranne una chiusa in pareggio. La fuga in classifica continuò anche nel girone di ritorno e si concluse con la tanto agognata promozione nel campionato di Seconda Categoria.
Nuovi arrivi rinforzano la rosa, che riuscì nella stagione 1999-00
a chiudere al quinto posto, centrando la semifinale play-off, persa a contro il
Rosmarino (1-4) sul neutro di San Marco d’Alunzio.
La delusione per la semifinale persa, caratterizzò l’estate
successiva, che vide la mancata iscrizione al torneo di Seconda Categoria, e la
successiva ripartenza dal campionato di Terza Categoria nella stagione 2000-01 con
una formazione ringiovanita dall’innesto di molti elementi del settore
giovanile. La valorizzazione dei giovani locali divenne il nuovo obiettivo anche
nella stagione 2001-02, disputata ancora in Terza Categoria. Nell’estate del
2002 la Polisportiva San Fratello chiuse i battenti, lasciando spazio alla
neonata Asc San Fratello, dove confluirono gran parte dei tesserati.
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