Perché i sanfratellani vengono apostrofati in maniera
dispregiativa con il termine zangrei? Vi è forse un collegamento con la
popolazione dell’antica città di Zancle? (l’attuale Messina). Se lo chiede lo
studioso Salvatore Riolo nel libro “I galloitalici messinesi”. Una situazione
simile a San Fratello si è manifestata nel corso degli anni anche in altri
comuni galloitalici, come a rimarcare la differenza etnica di tali comuni con
il resto della popolazione siciliana. I sanfratellani sono spesso definiti
anche giudei, mezzalingua, turchi o francesi.
Un recente studio, curato da Rosalia Ricciardi e Fabio Messina,
ha dimostrato l’elevata presenza di ebrei a San Fratello nel tardo medioevo. Il
termine giudei, quindi, non sarebbe da associare alla singolare tradizione
della settimana santa, piuttosto alla folta presenza della matrice ebraica?
E se i termini mezzalingua e francesi sono certamente da
collegare al particolarissimo idioma della popolazione sanfratellana, con la
definizione di turchi il mistero si infittisce: si tratta di un riferimento non
solo alla sfera linguistica ma anche quella etnica e religiosa?
Se così fosse, la cultura orientale certificata dalla
presenza massiccia del rito greco-bizantino fino quasi ai giorni nostri,
potrebbe in qualche modo giustificarne tale termine.
Sono tutte domande lecite che ancora non trovano una
risposta certa. Nel frattempo continuano le ricerche storiche e si evidenzia
come ci sia un crescente interesse per scoprire le radici etniche di questa particolare
popolazione.
I Galloitalici Messinesi", di Salvatore Riolo. Ed.
Montedit, 2007.
Rosalia Ricciardi e Fabio Messina. Nuovi quesiti e
considerazioni sulle probabili correlazioni tra la storia degli ebrei e la
festa dei Giudei a San Fratello (2023)
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