Il presepe della speranza...

 


di Raffaella Nardone.

Non avrei mai pensato che, in occasione degli 800 anni dal primo Presepe fatto da San Francesco a Greccio, in questo quartiere che ha 1000 e più anni di storia, avremmo fatto un Presepe su dei ruderi di case abbattute proprio all'ingresso di una delle vie più caratteristiche e storiche di San Fratello: in via Bando, un colpo al cuore e alla storia di questo Paese.

Noi ce lo siamo raccontato come “Il Presepe della Speranza”, ma mi sembra che può rimanere solo la Speranza, perché non si vede e non si sa nulla sulla promessa, che si ripete da anni, fatta da tutte le Amministrazioni durante la campagna elettorale, cioè quella di “Riqualificare e recuperare il Centro Storico di San Fratello”.

Quindi, farlo dichiarare Centro Storico, riqualificare e recuperare in modo decoroso tutto il Quartiere, recupero e messa in sicurezza della Chiesa del Crocifisso e della parte rimasta della Vecchia Chiesa di San Nicolò, Riqualificare il costone sottostante il Piazzale San Nicolò fino al Crocifisso, creando un “Parco della Memoria, recuperando tutti i resti storici e antichi che ancora si trovano nella zona frana” ecc...

Solo promesse elettorali?

Ho scritto più volte, evidenziando e chiedendo informazioni sulle intenzioni riguardanti questo quartiere, nulla di fatto, aleatorie risposte sul fatto che tutto il paese ha bisogno di interventi, che le strade di campagna hanno bisogno di interventi urgenti ecc..

Perfetto! tutto giusto e indiscutibile e, non sono qui a fare o creare la guerriglia tra quartieri o per le campagne, ma voglio ricordare a chi amministra, senza voler fare o creare polemiche, che qui c'è un quartiere trascurato da tutti che ha bisogno di cure, pulizia, luci, recupero delle strade, eliminazione dei ruderi lasciati abbandonati da anni e mai riqualificati e, ora da 20 mesi, si è aggiunto anche il rudere dove è stato fatto il Presepe.

Uno scempio al Quartiere intero e per il quale non si vedono soluzioni a breve.

Cosa dobbiamo aspettarci? Continuiamo con la speranza di vederlo riqualificato? A voi l'ardua sentenza. Nui chiniam la fronte e, aspettiamo speranzosi in una soluzione che tiene conto dell'importanza del Quartiere tutto. Che sia un 2024 che porti soluzioni, AUGURI A TUTTI!

Commenti