Nell’Aula Consiliare del Comune di San Fratello, si sono
riuniti numerosi giovani, non solo sanfratellani, per dialogare sull’importanza
di creare, o di rimodernare, il concetto di cultura dell’identità nazionale.
Un pomeriggio all’insegna del confronto quello che ha visto
coinvolti nella Sala Consiliare del Comune di San Fratello, giovani provenienti
da vari comuni italiani. Il tema centrale delle movimentate ore
pomeridiane è stato la riscoperta dell’identità nazionale che spesso
viene meno, soprattutto in una società sempre più globalizzata e cosmopolita.
L’incontro è stato coordinato e presentato da Esther
Titti Poidimani, preparatissima ragazza iscritta all’Ordine Nazionale dei
Giornalisti, nonché Presidentessa del gruppo Giovani siciliani nel Mondo. La
prima ragazza ad intervenire nel dibattito è stata Maria Laura Scaravilli (foto a sinistra),
che ha intrattenuto i presenti con un discorso relativo alla tradizione
dei Giudei, alla loro musica densa di elementi sacri e profani; si è proseguito
con l’intervento dell’Assessore alle politiche giovanili del Comune di Viggiù (Va),
Fabio Marcazzò. La sua presenza è stata importante e significativa, in quanto è
per metà sanfratellano: la madre del giovane è infatti originaria del paese
siciliano e, anche grazie all’intraprendente Assessore è stato possibile
realizzare un gemellaggio tra i due Comuni, geograficamente distanti
ma affettivamente molto uniti.
Il terzo intervento ha visto protagonista la giovane
giornalista di Campobasso, Serena Lastoria, collaboratrice della testata
internazionale “Un mondo di italiani”, diretta dalla Dottoressa Palmina
Cappussi; Serena ha esposto con entusiasmo alla platea l’importanza delle
testate giornalistiche rivolte ai milioni di italiani residenti all’estero
che hanno il desiderio di essere informati, come e più degli italiani in
patria, sugli avvenimenti che riguardano il Belpaese.
L’intervento successivo è stato quello di Vincenzo
Micieli responsabile, per la Provincia di Siracusa, del gruppo Giovani
Siciliani nel Mondo, che è stato poi seguito dai discorsi di Carmelo
Emanuele e di Eloisa Salerno, rispettivamente direttore e collaboratrice del
giornale online “Sottolapietra”. È stata infine la volta del Comune
di Modica, nel ragusano, rappresentato dal Consigliere comunale Leonardo Aurnia e
da Marta e Lisa Castagnetta, i quali hanno portato i saluti istituzionali
ed hanno decantato, destando l’interesse dei presenti, la bontà del cioccolato
modicano.
È stata un’occasione importante per dare modo ai giovani di
poter esprimere le proprie idee, in una società che parla tanto di
ringiovanimento della classe politica ma che, alla fine, offre poco e niente a
chi ha davvero interesse nel promuovere quel cambiamento tanto
auspicato.
di Angela Perrella (UNMONDODITALIANI)
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