Oggi si chiamano monopattino e li trovi al centro commerciale, ma non sono belli come quelli fatti allora da noi bambini.
di SICILIA TRADIZIONI
Antica tecnologia degli anni 50-60-70, con materiali da scarto, gioco da
lusso per
quei tempi, tutti i bambini se lo facevano in casa con 2 tavole, 3 cuscinetti,
4 chiodi. La creatività non mancava, c'era la variante a 2 posti, oppure con 4
cuscinetti, o superaccessoriati con lo stemma porsche, rivestito in velluto con
il sedile imbottito, con le borchie fatte con i tappi delle bottiglie della
birra e della gazzosa, freni fatti con la camera d'aria delle ruote e luci
anteriori con catarifrangenti posteriori.
Negli anni
50 venivano costruiti con le ruote di legno, ma era necessario ungerle con il
sapone molle da bucato per evitare che le ruote prendessero a fuoco. Prima si
giocava per strada, e via per le discese a gareggiare, pomeriggi interi a
salire e scendere per le strade del proprio quartiere, quante curve
paraboliche!
Il rumore si
sentiva da lontano e la gente si arrabbiava, infatti ogni tanto ci arrivavano
addosso secchiate d'acqua. Altro che tablet, gam boy, play station, internet e
cellulari.... quante risate! ma anche tante cadute....avevamo le mani perennemente
escoriate, braccia e ginocchi scorticati, c'è a chi è andata peggio con qualche
rottura di ossa. Gioco per i maschi, alle femmine era proibito perchè portavamo
le gonne.
Eravamo tutti felici con poco e ci divertivamo da matti. Oggi si
chiamano monopattino e li trovi al centro commerciale, ma non sono belli e
resistenti come quelli fatti allora da noi bambini. Inoltre vuoi mettere la
soddisfazione di costruirtelo da te? Vai a spiegarlo ai giovani d'oggi. Testimonianza
di un mondo scomparso travolto da industrializzazione e globalizzazione. Bei
bei tempi che rimangono nella mente e nel cuore.
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