CULTURA
Un viaggio senza sosta, tra dialetti e paesaggi (Agira, San Fratello, Piana degli Albanesi, Naso, Salina, ), dove il popolo siciliano ribadisce il proprio orgoglio.
Lunedì 12 settembre 2016 è stato presentato alla stampa e al
pubblico inglese, presso il Piccadilly Circus London, nella prestigiosa sede
del British Academy of Film and Television Art, il film documentario “I
Siciliani”, scritto e diretto dal regista Francesco Lama, sotto il patrocinio
dell’Ambasciata d’Italia a Londra e dell’Italian Trade Agency.
Presenti
all’evento, oltre al registra, il protagonista Antonio Emanuele, l’attrice
Maria Grazia Cucinotta e parte del cast, ma non sono mancati personaggi eminenti
come il Ministro dell’Ambasciata d’Italia a Londra, Vincenzo Celeste, il
Console Generale d’Italia a Londra, Massimiliano Mazzanti; il Direttore
dell’Italian Trade Agency di Londra, Fortunato Celi Zullo; il First Secretary
dell’Ambasciata d’Italia a Londra, Federico Bianchi; il soprano, Laura Giordano
e il team di Tastaly ltd, Stefano Cirillo, Giuseppe portella e Maria Teresa
Passalacqua che hanno organizzato l’evento. Dopo la proiezione, è stata
organizzata una cena di gala per la raccolta fondi che saranno devoluti per la
costruzione di un ospedale ginecologico in Burundi.
Il film, ambientato in un piccolo paesino del centro
Sicilia, ha come protagonista Ignazio Bonaventura, interpretato da Antonio
Emanuele. Il protagonista che vive di lavoretti saltuari, naturalmente in nero,
è iscritto alle liste di collocamento come perenne disoccupato. Stanco della
propria condizione, decide di scrivere un libro sul popolo siciliano, vivendo
così una grande avventura che lo porta a intervistare gente del posto, interpretati
da Maria grazia Cucinotta, Leo Gullotta, Pietrangelo Buttafuoco e Ninni
Bruschetta, il mafioso Don Ciccu, interpretato da Tony Sperandeo o l’onorevole,
interpretato da Filippo Glorioso.
Il giovane Ignazio è convinto di poter
trovare se stesso attraverso i tanti misteri del pensiero del popolo siciliano.
Un viaggio senza sosta, tra dialetti e paesaggi (Agira, San Fratello, Piana
degli Albanesi, Naso, Salina, ), dove il popolo siciliano ribadisce il proprio
orgoglio. Un film documentario apprezzato dalla stampa e dal pubblico
inglese, come riportano alcune testate giornalistiche inglesi, in quanto ha
saputo raccontare la realtà siciliana attraverso tutti gli aspetti, sia
positivi che negativi, e sviluppare differenti temi ritenuti interessanti. Il film,
spiega il regista a LiveSicilia, sarà distribuito in Italia durante il periodo
natalizio, “vorrei che lo vedesse ogni siciliano in Sicilia, e all’estero, per
questo sarà proiettato questo novembre a New York e in Argentina”. Il regista
siciliano continua: “La Sicilia è stata conquistata da tutti tranne che dagli
stessi siciliani ed io la racconto per quella che è: il nostro popolo gioioso e
la nostra politica disastrosa”.
Il film prodotto da Nucciarte, ha come soggetto e
sceneggiatore Francesco Lama, come direttore della fotografia Davide Cuscunà,
come fonici Alba Caliò e Alessandro Candido, nella consulenza legale Rossana
Portale, assistenti alla regia Beppe Manno, Davide Cuscunà, nella scenografia
Nuccia Mileti, con musiche composte ed eseguite da Joe Castellano blues Band –
Rondo Siciliano – Gruppo Folk I Nebrodi – Diego Spitaleri/Anna Bonomolo/Folkage
Etno Band – Davide Cuscunà/Antonio Smiriglia. Fanno parte del cast artistico:
Adriana Tuzzeo, Giulia Giuffrè, Sosicle Barone, Peppino Ciccia, Salvatore
Celano, Nunzio Buttà, Santo Trovato, Filippo Glorioso, Salvatore Celano,
Giovanni Torres La Torre, Marilena Barca e per la prima volta sullo schermo il
piccolo Ludovico Maria Lama, e soprattutto il popolo Siciliano. Il film
prodotto dalla Nucciarte Produzioni con il sostegno di Sicilia outlet Village,
Irritec, Fondazione Mancuso Onlus, A ‘Vucciria old Sicily & new food
Milano.
Fonte: castello incantato.it
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